Da oggi, venerdì 9 febbraio, prende il via lo sciopero straordinario Atm. I disagi per pendolari e cittadini di Milano e altre province Lombarde perdureranno fino al 18 febbraio. Le fasce e i mezzi garantiti
E’ scattato da oggi, venerdì 9 febbraio, il maxi sciopero del lavoro straordinario voluto dal sindacato Al Cobas che si protrarrà per 10 giorni consecutivi. Il termine previsto della protesta è infatti segnato per il prossimo 18 febbraio. Previsti molti disagi per i cittadini del capoluogo lombardo e per tutti i pendolari ma a Milano i lavoratori del gruppo Atm potranno astenersi dal lavoro soltanto durante gli eventuali turni straordinari.
La protesta potrebbe causare ritardi e rallentamenti sulla circolazione di tutte le linee del trasporto pubblico: dalla metropolitana ai bus e ai tram. L’azienda dei trasporti pubblici, Atm, in un comunicato visibile sul sito ufficiale ha dichiarato che “sia le metropolitane che le linee di superficie rimangono comunque garantite, ma potrebbero esserci dei tempi d’attesa più lunghi tra le fasce orarie 8,45, 15 e dopo le 18″.
Le motivazioni dello sciopero
Lo sciopero straordinario di 10 giorni proclamato dal sindacato Al Cobas, come riportato anche in un comunicato divulgato sul sito ufficiale di Atm, poggia le sue seguenti motivazioni: “contro la liberalizzazione, privatizzazione, finanziarizzazione e gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti dal gruppo Atm”.
“Contro l’aumento dei carichi e dell’orario di lavoro; per un aumento di 150 euro netti mensili per i livelli produttivi; per il diritto al godimento delle ferie; per ambienti di lavoro più sicuri e igienici; per avere a disposizione libero parcheggio in parcheggi e strisce blu”. A dare conferma dello sciopero straordinario è la stessa azienda di trasporti pubblici milanese (Atm) sul proprio sito internet.
I mezzi garantiti da Atm
Da oggi venerdì 9 febbraio e fino al prossimo 18 febbraio per pendolari e viaggiatori, sono previsti ben 10 giorni di caos dipeso dall’avvio dello sciopero degli straordinari da parte di una parte del personale Atm di Milano. Per tale motivo fino al 18 febbraio, metro, tram e bus potrebbero subire variazioni negli orari con ritardi e cancellazioni.
Anche se, come riporta lo stesso Gruppo Atm, alcune fasce orarie sono sempre garantite, poiché i lavoratori e dipendenti Atm potranno astenersi dal lavoro solo durante gli eventuali turni straordinari. In modo particolare, quali saranno i mezzi garantiti a Milano? Sicuramente il servizio delle linee metropolitane e di superficie è garantito tutti i giorni, ma con probabili lunghe attese alle fermate tra le tre fasce garantite: mattina 8.45, pomeridiana 15 e serale, dopo le 18.
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Como e Monza
Anche nella città di Como saranno presenti disservizi relativi al trasporto pubblico, sempre gestito da Atm. In particolare, si avranno disagi nel servizio della funicolare, seppur sempre garantito, ma con possibili maggiori attese tra le 8.30 e le 16.30 e dopo le 19.30.
Mentre per le tratte di Monza e della Brianza gestite da Net, (Nord Est Trasporti), come riportato in una nota dalla stessa azienda: “Sulle linee urbane di Monza sono possibili maggiori attese alle fermate tra le 9 e le 11:50 e dopo le 14:50. Sulle linee extraurbane sono possibili maggiori attese alle fermate tra le 8:45 e le 15 e dopo le 18”.
