La scomparsa di Franco Ziliani, il padre delle bollicine bresciane

Si è spento, all’età di 90 anni, dopo una lunga malattia, l’enologo Franco Ziliani, che ha accompagnato la nascita del Franciacorta, il vino bresciano, mosso, che ha conquistato la denominazione DOCG.

Era il lontano 1961 quando il conte Guido Berlucchi, proprietario di vigneti in quel del lago d’Iseo e produttore di vini nella cantina che porta il suo nome, si mette alla ricerca di un enologo che migliori la qualità dei suoi bianchi che, a suo parere, avevano poca personalità. Si racconta che, nel corso di un incontro tra i due, per decidere il da farsi, il giovane enologo se ne uscì con un: “E se facessimo uno spumante, alla maniera dei francesi?”.

E così, dopo svariati tentativi ed errori, Franco Ziliani mise a punto un vero e proprio metodo di lavorazione del vino, il metodo Franciacorta, che portò alla nascita della prima bottiglia di Pinot grigio.
Un’idea tanto innovativa quanto riuscita alla luce del successo del prodotto negli anni e dei 60 delle Cantine, festeggiati proprio quest’anno.
Proprio in occasione di un compleanno così importante Ziliani ebbe a dire: “Pensando a quel lontano 1961, è il momento di brindare. Ma ogni brindisi che si rispetti è un punto di arrivo e al contempo un punto di partenza”.
I funerali saranno celebrati oggi alle 11:30 nella Parrocchia di Paratico, in provincia di Brescia.

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