Lombardia è tornata a essere zona gialla e questo importante traguardo è stato l’occasione per una riflessione che il governatore Fontana ha affidato a un post su Facebook.
Dopo l’aspra polemica che ha contrapposto Regione e Ministero della Salute sui criteri che avevano fattto finire la Lombardia in zona rossa, Fontana ha postato: “Siamo in zona gialla, un’occasione che dobbiamo vivere con grande senso di responsabilità affinché gli sforzi fatti finora non siano vanificati. Confido nel senso di responsabilità dei cittadini lombardi”.
All’indomani delle ennesime immagini di assembramenti sparse un po’ lungo tutto lo Stivale, il governatore fa appello alla cautela: ” Dobbiamo imparare a convivere con il virus, perché finché non verrà raggiunta l’immunità di gregge, attraverso la vaccinazione di massa, il pericolo di una recrudescenza sarà sempre in agguato” così come al senso di responsabilità: “Abbiamo bisogno di tornare ad una parziale libertà, ma ognuno dovrà fare la sua parte per vincere insieme la guerra a questo maledetto virus”.
Quest’ultimo appello, in particolare, è rivolto ai ragazzi che sono tornati finalmente alla scuola in presenza, ai commercianti e ai gestori degli esercizi di ristoro affinché si agisca tutti in modo da allontanare lo spettro di una nuova chiusura.
Ma la responsabilità non è solo dei cittadini, tanto che Fontana ha aggiunto: “Oltre alla responsabilità dei singoli è necessaria la massima collaborazione di sindaci e delle Prefetture affinché vigilino sugli assembramenti”.
In conclusione di post ha scritto: “Abbiamo tutti bisogno di tornare a vivere, ma se non faremo tesoro dell’esperienza fatta e prenderemo questa fascia gialla come un “liberi tutti”, il traguardo sarà più difficile da raggiungere”.