Il Fai – Fondo per l’ambiente italiano – ha reso noti i vincitori della decima edizione de “I Luoghi del Cuore”, il censimento che ogni anno premia luoghi di arte e natura poco conosciuti sparsi su tutto il territorio in attesa di essere scoperti.
Lo slogan scelto per il decennale è stato “Il tuo voto salva” che intendeva racchiudere la speranza di regalare un futuro a piccole e grandi bellezze d’Italia attraverso la raccolta dei voti che sono stati 2.353.932, il miglior risultato di sempre per questa iniziativa lanciata nel 2020 nonostante la pandemia.
I luoghi segnalati sono stati oltre 39.500 in 6.504 Comuni d’Italia.
Le regioni Lombardia, Sicilia e Piemonte sono state tra le piĂą attive nel segnalare i loro luoghi del cuore che, a ogni edizione, stupiscono per la varietĂ : dalle chiese alle aree naturali, dai castelli ai borghi, dalle aree archeologiche ai giardini urbani, dalle ferrovie ai ponti.
A sorpresa, è stato il Molise, di solito sempre abbastanza defilato, la regione con più voti in rapporto al numero di abitanti, mentre la Liguria è al primo posto per voti in rapporto alla superficie.
Il primo posto della classifica del FAI lo ha conquistato la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza. Un’opera che fonde la natura aspra delle Alpi Marittime con l’ingegno umano, ideata da Cavour a metà Ottocento, quando Nizza era sabauda, e che nei suoi 96 km di lunghezza include 33 gallerie e 27 ponti e viadotti, coprendo un dislivello di 1.000 metri e toccando 18 Comuni, in gran parte borghi montani.
Il secondo posto è andato al Castello di Sammezzano a Reggello – Firenze – edificio senza pari in Italia e a livello internazionale per la rievocazione in 13 sale monumentali di capolavori architettonici di arte indiana e moresca. Il complesso, che comprende anche un parco di 190 ettari, è in stato di grave abbandono ed è privo di tutti gli arredi storici da decenni.
Al terzo posto si trova il Castello di Brescia. La Possente fortezza che rispecchia nelle sue stratificazioni la storia della città , dalla fondazione in epoca romana al dominio visconteo, dal governo della Serenissima fino all’epoca austriaca quando è stato protagonista del Risorgimento cittadino. Oggi ospita un percorso museale ed è sede di eventi.
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La decima edizione del censimento FAI è stata, inoltre, accompagnata da due classifiche speciali.
La prima è stata dedicata ai luoghi storici della salute, come omaggio al personale sanitario impegnato nella lotta al covid e ha visto primeggiare la Chiesa e l’Ospedale di Ignazio Gardella ad Alessandria.
La seconda classifica ha riguardato l’Italia sopra i 600 metri con i suoi territori di grande valore ambientale e storico, scarsamente abitati e spesso caratterizzati da problemi di dissesto idrogeologico, mancanza di infrastrutture, servizi e risorse economiche. La vittoria sarebbe spettata, di nuovo, alla Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, ma la sua vittoria del censimento ha fatto sì che il premio passasse all’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone a Sulmona – Aquila – complesso arroccato su una rupe affacciata sulla Valle Peligna e legato a Papa Celestino V.