Milano continua a fare i conti con le interruzioni di corrente elettrica che colpiscono la città ormai da nord a sud.
L’ultima zona a farne esperienza, con il buio che si è protratto per un paio d’ore circa, è stata la zona di Porta Romana nella notte tra mercoledì e giovedì. Il pronto intervento delle squadre inviate dal gestore Unareti ha risolto il problema ma è l’azienda stessa ad avvisare che non si tratta di un intervento risolutivo al punto da far sapere “Permane lo stato di allerta”.
Le alte temperature di questi ultimi giorni e la ripresa di molte attività grazie al passaggio in zona bianca hanno messo sotto stress la rete elettrica moltiplicando il numero dei guasti che in tre giorni ha raggiunto il livello che solitamente si distribuisce nell’arco di due mesi creando disagi evidenti.
Il più eclatante è stato a inizio settimana quando le interruzioni di corrente hanno interessato il centro storico costringendo il Comune a sospendere una seduta del consiglio e facendo chiudere la Rinascente che ha dovuto far uscire i clienti in strada.
I guasti hanno messo in evidenza le carenze del sistema di distribuzione elettrica per sanare il quale servono interventi e investimenti strutturali.
Unareti ha già fatto sapere che la somma destinata a questo scopo per il 2021 è di 100 mila euro e che nella prossima primavera entreranno in funzione due nuove cabine primarie che dovranno garantire l’incremento di immissione di energia sulla rete di distribuzione ed evitare il ripetersi di altri sovraccarichi.
