L’azienda che gestisce il trasporto milanese – ATM – ha fatto sapere in una nota diffudsa oggi che il numero di dipendenti sprovvisti di green pass è sceso dalle 272 unità censite alla vigiglia dell’obbligo a meno della metà nella giornata di oggi.
Per far fronte a eventuali disservizi Atm si era mossa su due fronti.
Da un lato un censimento interno per capire quanti fossero questi lavoratori e quali mansioni svolgessero. Per evitare disservizi si era quindi deciso di rivedere la turnazione e fare ricorso alla reperibilità.
Dall’altro, grazie a una convenzione con l’ospedale San Raffaele si era creata una corsia preferenziale per i dipendenti che necessitavano di tampone rapido antigenico, in tempi brevi e con prezzi calmierati.
Grazie a queste azioni il servizio è rimasto regolare, sia in superficie sia in metropolitana, già lo scorso 15 ottobre, una giornata che aveva segnato punte di assenza per malattia fino al 20% e, di nuovo, nella giornata di oggi.