La situazione fa paura ai cittadini e l’emergenza prosegue. I casi di Legionella salgono a 56: Ats ha pubblicato un aggiornamento
Da aprile 2024 ad oggi, a Milano sono stati notificati 56 casi di Legionella. Una cinquantina solo nel comune di Corsico, mentre 6 in quello di Buccinasco. La situazione è ancora emergenziale e i contagi non si fermano: l’età media dei pazienti è di 72 anni. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Dei 56 casi ad oggi identificati, 50 presentavano i fattori di rischio già noti per la Legionella. Al momento sono 5 le persone ancora ospedalizzate, mentre 47 sono già state dimesse; 4 persone, però, sono purtroppo decedute: si tratta di pazienti con più di 70 anni e con altre patologie concomitanti. Ats ha pubblicato un aggiornamento: ecco come proteggersi.
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La nota di Ats
In questi giorni, Ats si è detta attivamente impegnata nell’attività di indagine epidemiologica, microbiologica ed ambientale finalizzata proprio alla prevenzione e al controllo dell’insorgenza di nuovi casi. La collaborazione con i sindaci dei Comuni coinvolti è costante e lo stesso vale per quella con la direzione generale welfare della regione Lombardia, con l’Istituto Superiore di Sanità e il Ministero della Salute. Tutte le forze, quindi, sono in gioco.
Campionamenti in corso
Al momento sono in corso campionamenti per la ricerca di Legionella in case private e in altri ambienti a rischio, come le torri di raffreddamento degli insediamenti industriali della zona interessata. Parallelamente, in azione anche delle analisi di tipizzazione genomica e fenotipica dei ceppi di Legionella già isolati per capire quanto siano diffusi e interventi di disinfezione, con il cloro, della rete idrica dell’acquedotto comunale.
Il Comune di Corsico, nel frattempo, ha invitato i gestori delle strutture sanitarie, di ricovero, recettive, industriali e ad uso collettivo, nonché gli amministratori di condominio, a mettere in atto tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti idro-sanitari.
Come difendersi dalla Legionella
Il Comune di Corsico, su richiesta delle autorità sanitarie, nei giorni scorsi ha inviato alla cittadinanza, ai gestori delle strutture aperte al pubblico e agli amministratori di condominio un vademecum su come gestire questa emergenza. Innanzitutto è bene controllare lo stato delle tubature, dei filtri rompigetto, dei flessibili e dei soffioni delle docce: tutti questi elementi vanno disincrostati, disinfettati o sostituiti.
Inoltre, dopo un lungo inutilizzo come ad esempio dopo le vacanze, è bene lasciar scorrere l’acqua per cinque minuti e tenere le finestre aperte. L’acqua dev’essere prima calda al massimo e poi fredda e, mentre si fa questa procedura, è meglio stare lontani dai rubinetti aperti. Il batterio della Legionella, infatti, si moltiplica più facilmente con le incrostazioni di ruggine e di calcare, o nei ristagni di acqua nelle tubature e nei rubinetti.
La Legionella, comunque, non si contrae da persona a persona ma mediante l’inalazione del batterio; tuttavia, il vademecum esclude che la si possa prendere bevendo acqua potabile della rete idrica. Al momento, però, le fontane che si trovano sul territorio di Corsico sono chiuse.
