A Milano i sapori della cucina senegalese si mescolano nell’aria dando vita a “Le Petit Senegal”, il bistrot affonda il gusto tradizionale di mamma Africa nei piatti tipici in un mix imperdibile di sapori speziati impossibili da dimenticare
Immersi nei colori della madre patria tra spezie e profumi prettamente africani nasce Le Petit Senegal, un ristorantino a Milano dove deliziare il palato. Vicino al consolato del Senegal, in viale Certosa si potranno assaporare le pietanze tipiche senegalesi: dalle caramelle con il campione di lotta raffigurato sull’involucro al soft drink Vimto, molto popolare in Africa.
L’anima del piccolo bistrot è Fatima che racconta come è nato il locale tra coraggio e un po’ di casualità. Il bistrot è aperto dal 2021 ma con la pandemia da Covid, la titolare spiega: “Per due anni non abbiamo fatto niente, abbiamo iniziato il delivery ma è stata dura, lentamente dal 2021 si è ripreso. Molti clienti vengono dal consolato, ci stiamo facendo conoscere. Il weekend siamo aperte anche a cena”.
All’interno del menù solo cibo tradizionale senegalese. Qui a Le Petit Senegal si potrà gustare, per esempio, il Jollof rice, ovvero il riso fritto con concentrato di pomodoro e spezie, pesce e verdure di stagione come manioca, verza, melanzana o zucca e legumi.
Questo, spiega anche la titolare del ristorante intervistata da Gambero Rosso: “è anche chiamato Ceebu Jën o Thiéboudienne, ed è il piatto nazionale, tanto da essere stato inserito dall’Unesco, nel 2021, nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità”.
Ma non solo riso, dalla cucina è possibile deliziarsi con lo Yassa con pesce o pollo marinato con salsa cipolle e cotto alla griglia, servito con riso bianco e verdure; poi ancora il Mafé (riso bianco con sugo di burro d’arachide e pezzettini di carne) e il Cous Cous di miglio “Thiéré”, con sugo di pomodoro, carne e legumi.
Infine, tra le specialità della casa non può mancare il Firir, piatto unico composto da pesce alla griglia, insalata, salsa cipolla, patatine o banana fritta. Poi, l’Atiekhe, pesce o pollo alla griglia, con salsa cipolla atiekhe (o cous cous di manioca) e infine le Boulettes farcies aux oeufs, ovvero un uovo ricoperto di carne macinata con spezie. Da bere? Assolutamente da provare i magnifici succhi di mango, zenzero, bissap (fiore di ibisco), tamarindo, baobab o guyava. Il pasto da Le Petit Senegal si chiude con un caffè touba, un caffè speziato a base di pepe di Selim e altre spezie, estratto a filtro.
LEGGI ANCHE: >>>Temporale su Milano, cielo nero e raffiche di vento: le previsioni meteo nelle prossime ore
LEGGI ANCHE: >>>Milano, arriva “Italia A Tutta Birra”: l’esclusivo tour che stravolge il chiosco Giannasi. Data e programma
La preparazione eccellente dei piatti a Le Petit Senegal è tutta nella scelta accurata degli ingredienti che, assicura Fatima, sono solo africani. Non facili da reperire in Italia: tra questi i cereali: arraw, thiacry, thiere lalo.
Mentre tra i freschi, platano e tamarindo. Purtroppo, racconta ancora la titolare, ancora non c’è un importatore africano ed è per questo che ha come prossimo obiettivo quello di creare lei stessa un proprio marchio sia per il caffè che per i cereali.
Il ristorantino al civico 153 di viale Certosa a Milano è aperto dal lunedì al giovedì dalle 12.00 alle 18.00. Mentre il venerdì e il sabato dalle 12.30 alle 23.30.