Tutti gli elettrodomestici hanno un consumo anche quando sono in stand by, alcuni anche eccessivo e pesano sui costi mensili in bolletta.
Il problema di questa formula è che talvolta si sottovaluta l’incidenza del prodotto sulla bolletta dell’energia elettrica. Un’abitudine diffusa è quella di avere ogni cosa collegata. Il problema è che non tutti i sistemi vengono effettivamente spenti, molti come banalmente accade alla tv restano solo in stand by.
Questo vuol dire che consumano meno ma comunque continuano a farlo. Ciò moltiplicato per tutti gli elettrodomestici presenti in casa, i dispositivi e i device, offre un quadro chiaro di quanto si possa risparmiare andando a effettuare semplici operazioni.
Elettrodomestici in stand by: quanto pesano sulla bolletta
La bolletta è data dalla totalità, ci sono le spese di trasporto e i costi dell’attività che sono fissi, poi ci sono i consumi e quindi gli oneri aggiuntivi. Quindi si parla di fette differenti, se sue due di queste non si può intervenire, sui consumi si ha un enorme potere. Oggi c’è grande attenzione ai consumi, non solo per quel che riguarda l’ambiente ma anche per i costi ingenti per le famiglie.
Avere consapevolezza di quello che si usa e di come si usa, è il primo passo per poter lavorare meglio e anche avere una gestione economica migliore. Sono piccole variazioni, come adottare elettrodomestici di ultima generazione con una classe energetica adeguata, spegnere tutto ciò che non si utilizza, non inserire costantemente nella corrente i caricatori di pc, smartphone e altri dispositivi, usare lampadine a basso consumo.
Un esempio valido è quello della macchinetta per fare l’espresso. Uno strumento che per comodità si tiene sempre inserito in corrente e che comporta un costo aggiuntivo di 7.90 euro. Anche il caricabatterie ha il suo costo, lasciarlo sempre nella presa consuma 1.20 euro, la tv a LED invece in stand by costa 2.60 euro, il pc fisso invece consuma 7.90 euro.
Solo questi piccoli interventi hanno un peso di 20 euro complessivamente. Basti considerare per quanto va moltiplicato perché in casa non ci sono solo questi oggetti ma sicuramente lavatrice, lavastoviglie, un numero elevato di smartphone, tv, tablet e altri oggetti che vengono messi a caricare, elettrodomestici di vario tipo come forno a microonde, planetaria e simili. Il tutto quindi chiarisce quali sono i costi nascosti e di cui si potrebbe fare a meno a cui non diamo importanza. Anche un semplice gesto, come staccare il caricatore dalla corrente dopo l’uso senza lasciarlo come oggetto d’arredo, può fare la differenza a fine mese.