Milano lancia la sfida a Roma, anche nel capoluogo lombardo possiamo trovare un vero e proprio Pantheon: impossibile non restare affascinati.
Milano è diventata famosa per essere la capitale della moda e della cultura, tuttavia la città nasconde dei tensori antichi che possono competere perfino con Roma.
Tra le vie di Milano si possono trovare dei veri e propri tesori artistici, uno di questi lo si può incontrare passeggiando su via Torino. Qui infatti è possibile trovare un tempio dalla forma a dir poco particolare: a molti ricorda molto il famoso Pantheon di Roma.
Si tratta di un monumento con una storia a dir poco affascinante, dove ogni anno il 20 di gennaio viene officiata una messa in ricordo di uno dei punti più scuri della storia di Milano.
Non si può non restare affascinati dal Tempio Civico di San Sebastiano, uno dei monumenti di Milano più particolari. Questo nasconde una storia che si lega a doppio filo con quella della città e in modo particolare con uno dei suoi momenti più oscuri.
Il tempio è un edificio sacro di Milano, sorto in una delle vie più centrali della città: via Torino 28. Questo edificio fu costruito nel 1576 secondo il progetto dell’architetto Pellegrino Tibaldi.
La chiese venne eretta per volere dell’allora governatore di Milano Antonio de Guzmán Zúñiga y Sotomayor, marchese di Ayamonte. Fu richiesto alla curia milanese e fortemente voluto come atto votivo dopo la terribile peste che aveva duramente colpito la città. È proprio perché fu eretto per volere del governo milanese che fu nominato come Tempio Civico.
Ancora oggi il tempio ha uno status che potremmo definire ambiguo, visto che è sia civile che religioso. La gestione del tempio è rimasta negli anni in mano al Comune. Non stupisce trovare al suo interno oltre alle classiche immagini sacre anche simboli che ricordano la città di Milano.
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Un’epidemica che per tre anni aveva falcidiato la città e che viene ancora oggi ricordata con una messa presso il Tempio Civico di San Sebastiano ogni anno. La messa si celebra ogni 20 gennaio e celebra la fine della peste.