XFactor cambia totalmente. Rivoluzione totale per il programma: il prossimo anno ci sarà un restyling integrale. Le novità da settembre.
XFactor si rifà il look. Il noto concorso canoro targato Sky cambia faccia. In primis una novità importante alla conduzione: dopo Alessandro Cattelan, Ludovico Tersigni e Francesca Michielin, toccherà a Giorgia Todrani raccogliere il testimone di un programma ambito ma anche molto discusso.
Importante banco di prova per la cantautrice che, per una volta, si mette dall’altra parte della barricata e fa suo il palco. Non è la prima volta nell’intrattenimento per la nota artista: ha già fatto qualche apparizione ne “La tv delle ragazze” con Serena Dandini qualche anno fa. Senza contare la recente esperienza a Sanremo come co-conduttrice.
Proprio Amadeus l’ha lanciata al mondo della conduzione, con ottimi risultati. Nel caso dell’Ariston si è trattato di una sola serata, stavolta invece dovrà portare avanti una serie di puntate. Non mancheranno le sue esibizioni. Grande curiosità attorno all’artista. Ad affiancarla ci saranno i giurati: fuori tutti i nomi dello scorso anno tranne Manuel Agnelli.
Il frontman degli Afterhours sarà accompagnato in questa nuova avventura da Paola Iezzi, Achille Lauro e Jake La Furia. Una rivoluzione totale figlia della necessità di cambiare: gli ascolti nell’ultimo periodo si sono molto appiattiti. Serviva una scossa ed è arrivata, ha fatto molto rumore l’esclusione di Fedez. Dopo essere tornato qualche anno fa, il rapper ha deciso di lasciare e dedicarsi integralmente alla musica.
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In qualità di artista, non di formatore. Oltretutto stanno tenendo banco altre vicende che poco hanno a che fare con le sue performance artistiche. Tornando invece all’attualità del programma, il nuovo appuntamento con il Fattore X della musica italiana sarà subito dopo l’estate con le Audizioni e successivamente tutta la trafila – dai Boot Camp in poi – sino ai live. Non mancheranno le scaramucce fra i giudici con i vari team di appartenenza. Quest’anno ci sarà anche la curiosità di capire i caratteri dei vari interpreti. Il cambiamento serve anche a questo: ridare linfa a una macchina vincente.