Subsonica, La Bolla Tour fa tappa a Brescia | SCALETTA, CURIOSITÀ

Ultime date per il tour estivo dei Subsonica che tornano a Brescia per presentare il loro nuovo album

 A distanza di due anni dal loro ultimo show a Brescia e di cinque anni dalla loro ultima sosta sul palco del Radio Onda d’Urto Festival, dove all’inizio della loro carriera erano una costante continua, i Subsonica tornano a esibirsi su un territorio che li ama particolarmente.

 

Subsonica, Samuel
Samuel Romano, voce e fondatore dei Subsonica – Credits Stefano Benzi (milano.cityrumors.it)

La data in programma domani sera, mercoledì 21 agosto in via Serenissima, è una delle ultime dell’estensione estiva del La Bolla Tour che si appresta a esplodere definitivamente con un’ultima attesissima data all’Idroscalo sabato 7 settembre.

Subsonica, La Bolla Tour

Dopo un periodo che per loro stessa ammissione è stato di confronto, di riflessione e forse anche di crisi, i Subsonica sono tornati alla loro dimensione Il live. Attivi come poche altre band in Italia, i cinque ragazzi sonici, trent’anni di attività e ormai cinquant’anni all’anagrafe hanno replicato una formula che li ha sempre visto proporre ogni loro album in diverse versioni dal vivo.

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Un primo segmento di tour che era iniziato nei grandi palasport su un palco assolutamente strepitoso, allestito con cinque gigantesche piattaforme idrauliche mobili. Una seconda parte estiva, all’aperto in una versione light che ha raccolto una quindicina di date cui si è aggiunta da poco quella del Magnolia, all’Idroscalo di Milano, per chiudere definitivamente il tour.

Subsonica, presente e passato

Con una scaletta che garantisce un ampio spazio promozionale ai brani del loro ultimo disco Realtà Aumentata, per altro molto apprezzato dal pubblico e dalla critica, un ritorno estremamente fiero da parte dei Subsonica alla loro dimensione più elettronica ma anche a un messaggio sociale molto forte, la band incontra una base di fan solidissima che li segue da sempre e che nel frattempo è da una parte cresciuta, e dall’altra anche ‘invecchiata’ con loro.

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Poche sono le band che possono vantare quasi trent’anni di carriera, e dieci dischi, ma soprattutto un numero di concerti impressionante. Il database ne conta quasi 500. In realtà saranno quasi il doppio…

Realtà Aumentata, e non

La tappa bresciana rappresenta un momento chiave del tour, non solo perché segna il ritorno dei Subsonica su un palco che li ha già visti protagonisti in passato. Ma anche perché anche in questa occasione la band ha scelto di fare divertire la gente… “se non si muovono non ci divertiamo – dice Max Casacci, chitarrista e fondatore della band – e dunque in ogni serata cerchiamo sempre di creare il pretesto per lunghe sessioni in cui chi ci viene a vedere possa divertirsi, ballare, lasciarsi andare. Vedere la gente che si muove dalla nostra postazione privilegiata è sempre un motivo di grande soddisfazione”.

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In realtà il disco, così come il live, è anche una occasione di riflessione. Alcuni testi di Realtà Aumentata sono una denuncia dura e senza sconti di aspetti della vita di oggi che i Subsonicadenunciano da tempo… Inclusione, diritti… e una violenza latente non solo fisica ma anche di pensiero che non lascia tranquilli: “Abbiamo sempre letto con un certo disincanto e senso critico quello che ci circonda – continua Max – in ogni disco abbiamo raccontato una realtà che, aumentata o meno non potevamo limitarci a vedere. Ci sono cose che devono essere sottolineate, magari anche con forza. E la gente poi si farà la sua idea. Il fatto che da tempo le nostre denunce trovino non il consenso, non è quello che ci interessa, ma la solidarietà delle persone che vengono a vederci sotto il palco è per noi uno dei motivi di maggiore soddisfazione”.

Subsonica
I Subsonica, oltre venticinque anni tra dischi e concerti – Credits Stefano Benzi (milano.cityrumors.it)

Dopo il nuovo album

Pubblicato il 12 gennaio 2024, Realtà Aumentata è il decimo album in studio dei Subsonica, un traguardo che segna un nuovo capitolo nella loro lunga e fortunata carriera. L’album è stato accolto con entusiasmo sia dalla critica che dai fan, confermandosi come uno dei lavori più innovativi e maturi della band. Composto da undici tracce, il disco è una riflessione profonda e sincera sul nostro tempo, sui cambiamenti sociali e tecnologici che stiamo vivendo, e su come questi influenzano la nostra percezione della realtà.

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Musicalmente Realtà Aumentata si conferma una sessione di surf tra le numerosissime influenze della band: elettronica e new wave, suoni anni ’80 con venature pop e funk. L’album rinnova la collaborazione con Ensi e Willie Peyote, due artisti che hanno condiviso con i Subsonica non solo le origini torinesi, ma anche un approccio innovativo e sperimentale alla musica e che da molti anni ormai condividono con loro il palco e alcuni singoli. In tour con loro anche nel corso del La Bolla Tour c’è il rapper Ensi, autore di una rilettura decisamente molto bella di uno dei loro superclassici, Il Cielo su Torino.

Tour e festa in chiusura

Come il La Bolla Tour, ospite dell’AMA Festival di Romano d’Ezzelino prima dell’ultima data del Magnolia, anche il Radio Onda d’Urto Festival è in fase di chiusura. Il palco di via Serenissima chiuderà definitivamente i battenti sabato 24 con una serata dedicata al dub. Due le date live. Giovedì 22 l’attesissimo ritorno dei Marlene Kuntz, accompagnati da Massimo Zamboni dei CCCP. Venerdì toccherà invece a Bigmama, con Leon Faun e Romina Falconi.

La scaletta dei Subsonica

Cani umani

Mattino di luce

Pugno di sabbia

Africa su Marte

Veleno

Aurora sogna

Liberi tutti

Discolabirinto

Nuvole rapide

Il centro della fiamma

Giungla Nord

Grandine

Universo

Il cielo su Torino (con Ensi)

Scoppia la bolla (con Ensi)

Numero uno (cover di Ensi)

Aspettando il Sole (cover di Neffa)

Istrice

Nessuna colpa

Il diluvio

Lazzaro

L’odore

Tutti i miei sbagli

Strade

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