Tre nomi simbolo del punk italiano accendono l’Isola del Castello di Legnano con una serata di musica, storia e impegno al Rugby Sound Festival, sul palco Punkreas – già sold out lo scorso anno, Derozer e Bambole di Pezza
A distanza di un anno dopo la splendida esibizione dello scorso anno di fronte a un pubblico sold out, i Punkreas tornano al Rugby Sound Festival di Legnano per una serata significativa.
Si tratta di un concerto celebrativo, certo tutt’altro che nostalgico conoscendo i pregressi della band che ripercorre i trent’anni dell’album capolavoro Paranoia e Potere, disco simbolo di un’intera generazione, ripubblicato lo scorso 21 marzo in una versione rimasterizzata che ha restituito nuova vita a brani come “Sosta”, “La Canzone del Bosco” oltre aklla stessa title track, ancora oggi di lancinante lucidità ma anche di estrema attualità.
I Punkreas sono letteralmente di casa al Rugby Sound e non solo per una questione di affetto del pubblico di Milano e dintorni. Nati a San Lorenzo di Parabiago, a pochi chilometri dal palco di Legnano, iniziarono proprio qui, nel 1989 il loro lungo percorso che li ha portati dal primo demo di Isterico, faticosamente autoprodotto, un lungo percorso di 14 album in studio due live e altrettante raccolte che li rengono uno dei gruppi non solo più longevi ma anche più produttivi della storia della musica alternativa in Italia.
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Della band originale sono rimasti voce, basso e chitarra e dunque rispetticamente Angelo ‘Cippa’ Caccia, Gabriele ‘Paletta’ Mantegazza e Paolo ‘Noyse’ Pomponio, cui negli anni si sono aggiunti Andrea ‘Endriu’ Botti e Paolo Gagno. Una band consolidatissima, che anche dopo la clamorosa uscita di Flaco, non esente da polemiche e strasichi ma datata ormai di oltre dieci anni, ha saputo ricompattarsi per proporre album e brani ancora molto convicenti.
I Punkreas, visti recentemente allo Sherwood Festival di Padova, dedicano gran parte del loro show all’esecuzione di Paranoia e Potere, eseguito di fatto integralmente con numerosi brani che in parte inseriti nella scaletta originale e in parte proposti in modo differente di data in data, arricchiscono uno show estremamente intenso e rabbioso.
Insieme ai Punkreas, altri due pilastri della scena punk italiana: i Derozer, altra storica in circolazione ormai da 35 anni suonati, gruppo seguitissimo e molto amato da un pubblico fedele ed estremamente attivo definito la tribù, e le Bambole di Pezza. Anche i Derozer, otto album ricchi di canzoni diventate inni generazionali, tornano sul palco del Castello a un anno di distanza dal loro concerto dello scorso anno con uno show di grande generosità.
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Non meno attesa la performance delle Bambole di Pezza, band tutta al femminile da sempre impegnata nella lotta contro la violenza di genere e il sessismo. Con la loro attitudine punk-rock e testi che parlano di autodeterminazione e libertà, le Bambole – milanesi di nascita – sono reduci dall’ottimo riscontro di Favole, singolo che continua a macinare streaming e ascolti anche per la sua viralità tra i giovanissimi, e da una notevole e consideratissima esibizione al Festival del Primo Maggio a Roma.
Una serata di punk transgenerazionale che dimostra come l’impronta della scena alternativa italiana sia ancora estremamente viva soprattutto se si considera l’agenda live di queste band estremamente fitta. I Punkreas iniziano di fatto proprio da Legnano una lunga estate di spettacoli che li vedrano impegnati in diversi contesti incluso un atteso ritorno a Brescia per il Festival di Radio Onda d’Urto il mese prossimo.