Si apre oggi al Live di Trezzo d’Adda l’undicesima edizione di Metalitalia, uno dei festival più attesi dagli appassionati del genere con una decina di band in calendario nell’arco del fine settimana
Si rinnova l’appuntamento con il Metalitalia Festival, uno degli appuntamenti più attesi per gli amanti del metal. L’evento, annunciato nei mesi scorsi, si terrà anche quest’anno Live Music Club di Trezzo sull’Adda, in provincia di Milano.
Due giorni di calendario per questa undicesima edizione della manifestazione che offrirà due giorni di musica heavy metal di alta qualità con nomi di una certa importanza e di richiamo. Concerti e meet and greet che consentiranno ai fan non solo di ascoltare musica ma anche di incontrare da vicino band e musicisti in una scaletta impegnativa che prevede una decina di band e quasi venti ore di live distribuiti nel corso di due giorni.
Il primo giorno del festival sarà dedicato principalmente al thrash metal, che non sembra conoscere crisi nonostante i suoi quasi cinquant’anni di vita.
festival si aprirà alle 13 con l’esibizione degli Husqwarnah, band monzese che ha ottenuto un discreto riscontro con il debutto Front Toward Enemy pubblicato nel 2021.
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A seguire, i piemontesi Ural e gli spagnoli Angelus Apatrida, che presenteranno il loro ultimo album, Aftermath. Il festival proseguirà con i Cripple Bastards, band leggendaria della scena grindcore italiana, seguiti dagli storici thrasher britannici Xentrix che quest’anno celebrano i 35 anni del loro album di debutto, Shattered Existence che verrà eseguito interamente, dall’inizio alla fine. A seguire i Morbid Saint, provenienti dal Wisconsin, e i tedeschi Destruction, autentici pionieri del thrash metal europeo ultimi a salire sul palco prima degli headliner, gli attesissimi Overkill.
Gli americani Overkill, tra i gruppi più longevi e influenti del thrash metal, saranno gli ultimi a salire sul palco. Con una carriera che ha attraversato più di quattro decenni, gli Overkill offriranno uno spettacolo estremamente ampio che si appoggia su una discografia immensa – 25 album di inediti – e un’esperienza macinata in anni e migliaia e migliaia di chilometri in tour.
Al suo posto, l’ex-Kreator Christian “Speesy” Giesler in una sessione ritmica completamente nuova considerando la decisione del batterista Jason Bittner, ufficializzata un mesetto fa, di lasciare la band sostituito ora da Jeramie King (ex Venom INc.)
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Sarà interessante vedere la band alle prese con alcune novità di formazione. Il bassista fondatore DD Verni non sarà presente al festival a causa di problemi a una spalla.
Al suo posto, l’ex-Kreator Christian “Speesy” Giesler in una sessione ritmica completamente nuova considerando la decisione del batterista Jason Bittner, ufficializzata un mesetto fa, di lasciare la band sostituito ora da Jeramie King (ex Venom INc.).
La seconda giornata del Metalitalia Festival sarà invece dedicata all’heavy metal classico, con una serie di esibizioni che spaziano da nomi storici a nuove proposte.
L’apertura sarà affidata agli americani Hellfire, noti per la loro miscela di speed e classic metal. Seguiranno gli Haunt, una delle realtà più promettenti del nuovo heavy metal tradizionale.
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I Night Demon, altra band americana dedita al classico heavy metal, e i Satan, pionieri del metal britannico, saranno i protagonisti della seconda parte della scaletta.
Un momento particolarmente significativo della giornata sarà l’esibizione dei Warlord, storici rappresentanti dell’heavy metal americano, che omaggeranno il loro leader William J. Tsamis, scomparso nel 2021. I Cirith Ungol, punto di riferimento dell’epic metal, porteranno al festival il loro show d’addio. La band, attiva fin dal 1972 ha infatti annunciato il suo scioglimento al termine di questo suo ultimo tour.
In chiusura, anche loro attesissimi, i Death SS, capitanati da Steve Sylvester, regaleranno uno show esclusivo. La band italiana, probabilmente la più nota nel panorama heavy metal nazionale, eseguirà un set che include i loro brani più celebri e, per l’occasione, presenteranno l’album di debutto In Death of Steve Sylvester pubblicato nel 1988. Un momento davvero molto speciale per questa band che rappresenta oltre quarant’anni di storia live… I Death SS sono sorprendentemente comparsi nell’episodio 666 della fiction L’Ispettore Coliandro interpretando se stessi e offrendo il brano inedito Revived.
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Famosi per maschere, trucchi e interpretazioni sempre molto teatrali, i Death SS sono molto amati e seguiti anche all’estero dove hanno realizzato decine di tour e centinaia di show viaggiando in tutto il mondo con un repertorio che al momento conta dieci album di inediti l’ultimo dei quali (X) pubblicato tre anni fa.
Sabato 14 settembre
14.00 Husqwarnah
14.45 Ural
15.30 Angelus Apatrida
16.50 Cripple Bastards
18.10 Xentrix
19.30 Morbid Saint
21.15 Destruction
23.30 Overkill
Fine serata 00.30
Domenica 15 settembre
14.00 Hellfire
14.45 Haunt
15.15 Night Demon
16.35 Satan
17.50 Warlord
19.40 Cirith Ungol
21.50 Death SS
Fine serata 23.50
Scorched
Rotten to the Core
Bring Me the Night
Hello From the Gutter
Deny the Cross
Electric Rattlesnake
Mean, Green, Killing Machine
Necroshine
Horrorscope
Under One
The Surgeon
Ironbound
Elimination
BIS
In Union We Stand
E.vil N.ever D.ies
Fuck You (The Subhumans cover)
Peace of Mind
Cursed Mama
Horrible Eyes
Where Have You Gone?
Baphomet
Zora
The Crimson Shrine
Baron Samedi
Terror
Temple of the Rain
Family Vault
Scarlet Woman
Suspiria (Queen of the Dead)
Vampire
Let the Sabbath Begin
Heavy Demons