Gerry Scotti è molto amato. Il presentatore ha anche un figlio dal matrimonio con Patrizia Grosso: come si chiama e cosa fa oggi.
Gerry Scotti per molti vuol dire casa e famiglia. Quando c’è lui in televisione le persone cambiano canale per sintonizzarsi sui suoi programmi. In larga parte telequiz. Ha fatto anche serie tv e qualche programma radiofonico. Soprattutto ai tempi di Claudio Cecchetto con Deejay Television prima di passare al Biscione, Mediaset e Cologno Monzese lo aspettavano.
Da lì – grazie anche a Silvio Berlusconi – non se n’è più andato. Vuol dire che ha stabilito un contatto diretto, quasi amicale, con i telespettatori che vedono in lui una risorsa sempre presente. Lo Share lo conferma. Ancora oggi fa Caduta Libera, partecipa a Striscia La Notizia quando Ricci lo chiama e si diverte insieme a Maria De Filippi, Rudi Zerbi e Luciana Littizzetto a Tu Sì Que Vales.
Il talent più visto di Mediaset. Dopo Amici, naturalmente. Gerry non si ferma mai. Lo chiamano quasi tutti per nome, che poi all’anagrafe è Virginio, perchè sembra essere davvero lo “zio” di molti per presenza, competenze e sorrisi. Siamo dunque al punto di partenza: Scotti sembra non invecchiare mai, eppure di esperienze e programmi – accanto ai grandi – ne ha fatte.
Citare Cecchetto è doveroso, ma anche tanti altri lo hanno accompagnato nel suo percorso. Uno di questi è Paolo Bonolis con cui il rapporto è ottimale. Si stimano da sempre: lo stesso vale per Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Amadeus. Persone con cui è cresciuto, ha vissuto e riesce a esprimere ancora oggi tutto sé stesso.
Gerry Scotti, però, non è solo lavoro: anche famiglia. Ha un figlio il conduttore, arrivato dal precedente matrimonio con Patrizia Grosso, Edoardo. Classe 1992. Gli ha fatto tante volte da assistente di produzione per poi aiutarlo a scrivere programmi. Se è rimasto nelle retrovie non è per timidezza.
Il rispetto è quello che ha sempre guidato il ragazzo, oggi con moglie e figli, coltiva il sogno di diventare regista e si trova a Los Angeles. Non smette, tuttavia, di seguire suo padre: il primo amore non si scorda mai. Non si tratta di quello paterno, che c’è sempre, bensì di un altro legame. Altrettanto importante ed eterno. Quello con la televisione.