Chiara Ferragni prova ad accattivare i fan per ritrovare appeal dopo le vicissitudini delle ultime settimane: l’annuncio social.
Farcela ripartendo dalle piccole grandi cose. Questa sembra essere la nuova filosofia di vita di Chiara Ferragni. La nota imprenditrice digitale è in un periodo particolarmente complicato: il caso Balocco ha scatenato una serie di conseguenze piuttosto complicate da gestire. Non tanto sul piano legale, che è inevitabilmente complesso da curare e ci sono tante variabili a partire dalle possibili ripercussioni in merito alla fedina penale e non solo (le ipotesi di reato sono al vaglio, ancora da determinare), quanto su quello mediatico.
La pratica commerciale scorretta in merito ai pandori della Balocco, con la beneficenza a intermittenza, ha aperto una serie di riferimenti e conseguenze che l’imprenditrice e il proprio entourage sembrano gestire a fatica. Non potrebbe essere diversamente: il video di scuse agli occhi degli estimatori non è bastato per voltare pagina. Anzi, se possibile, ha acceso ancor di più i riflettori sulle attività economiche e sociali di Chiara Ferragni.
Se le autorità sono più garantiste e vengono chiamate prima a verificare ogni cosa e poi, eventualmente, a formulare accuse, i fan non sono così. Ora, per quasi tutti, a giudicare dal sentiment presente sui social e non solo, Chiara Ferragni è una “truffatrice” e “approfittatrice” che “sfrutta la povera gente”. Questi alcuni dei commenti su TikTok dopo la vandalizzazione dei suoi negozi a Roma.
In molti hanno “giustificato” gli atti vandalici al negozio romano. Sede che è diventata il vero spartiacque fra prima e dopo. Atti tutt’altro che giustificabili sul piano istituzionale che vengono compresi dalla massa in nome di un possibile voltafaccia. Tradotto: i follower non si fidano. Così come gli sponsor che vanno via non appena sentono nominare l’imprenditrice. L’ha fatto Stafilo prima e Coca Cola poi. Il team di comunicazione della donna sta cercando di limitare i danni, ma non è facile.
Chiara Ferragni – come scrive Il Giornale – ha perso la propria credibilità e potrebbe (sempre secondo il quotidiano) perdere gran parte del fatturato annuale: “Solo il caso Balocco le ha fatto perdere 5 milioni di euro”. Non proprio una cifra irrisoria. Se i follower persi sono un sintomo delle finanze in ribasso, allora Chiara Ferragni deve stare molto attenta alla sostenibilità del suo impero. Per questo ha cambiato strategia, almeno sui social: prima è sparita per qualche settimana, poi è ricomparsa dopo aver parlato con i vertici del Regina Margherita di Torino (struttura a cui donerà un milione di euro in beneficenza per “rimediare” – come ha detto nell’ormai celebre video di scuse – all’errore commesso) e ha cominciato a modificare la sua immagine.
Niente più ostentazione e sfarzo. Solo normalità: le foto con i figli, le foto con il cane e qualche frase agli estimatori. “Grazie a chi mi sta vicino senza affossarmi e anche a chi critica con educazione”. Un tassello alla volta per cercare di rimettere insieme i pezzi. Sembra che non basti perchè i negozi (sia a Roma che a Milano) quando non vengono presi di mira restano vuoti. Un vuoto che lascia grandi quantità di merce invenduta. Meno clienti, meno introiti e meno guadagni.
Un vortice che la donna non può e non vuole assecondare, per cui prova ogni tipo di strategia. L’ultima, in ordine di tempo, i saldi. A Milano (e non solo) sono cominciati da qualche giorno. Lei – d’accordo con il suo team – abbassa i prezzi. Capi d’abbigliamento, accessori e prodotti in edizione limitata a prezzi stracciati. Chiara Ferragni per tutti, per tornare a essere di tutti, ma non è detto che possa bastare.
Intanto il tempo passa e nella “lente d’ingrandimento” dei media ci finisce anche il marito: Federico Lucia, per tutti Fedez, che da quando è iniziato questo caos cerca di prendere le difese della moglie senza però apparirne “complice”. Più di una volta, anche a mezzo social, ci ha tenuto a dire: “Economicamente siamo due cose separate: io ho le mie attività, lei ha le sue”. Dopo averlo specificato, però, non si è risparmiato nell’attaccare Giorgia Meloni che, senza nominarla direttamente, aveva citato Chiara Ferragni ad Atreju (kermesse di Fratelli D’Italia) come un cattivo esempio da seguire: “Le priorità del Presidente del Consiglio – rimarca Fedez sul suo canale – sono quelle di attaccare mia moglie e chi lavora sul Web. Siamo noi che dovremmo – conclude – diffidare da voi politici per quello che non avete fatto”. Un rimpallo di colpe e responsabilità che sembra non fare comodo a nessuno, in cui qualcuno però si scotta più di altri.