Dopo il viaggio da incubo dei passeggeri sul Venezia-Milano, per i milanesi oggi è un’altra giornata nera: Trenord è in tilt totale
Solo pochi giorni fa, il Frecciarossa Venezia-Milano partito alle 17 dalla città delle gondole è arrivato a Milano dopo la mezzanotte, con più di cinque ore di ritardo. Oggi, alcuni dei passeggeri che hanno vissuto quell’incubo potrebbero trovarsi di nuovo a maledire Trenord: a causa di un guasto, infatti, a Milano ci sono ritardi e cancellazioni su ogni tratta.
A causa di un inconveniente tecnico sul nodo di Milano, infatti, l’intera circolazione ferroviaria della zona è andata in tilt e, in questo lunedì mattina già caldo ed estivo anche per via dell’inizio delle vacanze scolastiche per tutti gli studenti, i pendolari hanno vissuto un inizio di settimana davvero tremendo. Ecco cos’è successo.
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Intorno alle 12 di oggi, Trenord ha comunicato a tutti i viaggiatori che un inconveniente tecnico occorso sul nodo di Milano avrebbe potuto causare loro qualche disagio. La notizia è stata data sia tramite l’altoparlante in tutte le stazioni coinvolte, sia sui pannelli degli orari e sul sito ufficiale dell’azienda. Nessuno, però, si sarebbe immaginato delle conseguenze simili: molte corse sono state cancellate, il traffico ferroviario è stato drasticamente rallentato e alcune tratte hanno accumulato ritardi fino a 100 minuti, più di un’ora.
Secondo le ultime comunicazioni, i tecnici di Rfi sono al lavoro per sistemare il guasto e, sebbene non sia ancora chiaro cosa sia successo, nelle stazioni ci sono già le file alle biglietterie e agli uffici per eventuali reclami, rimborsi o semplici lamentele. Facendo qualche esempio, il regionale 24539 che sarebbe dovuto partire da Milano Centrale verso Treviglio alle 12.07 segnala 100 minuti di ritardo, così come il 24538 da Milano Centrale per Varese.
In alcune tratte, a causa di interventi di manutenzione già precedentemente annunciati, a partire da oggi e per i prossimi tre mesi i treni saranno sostituiti da bus che percorreranno la stessa linea, così da garantire il servizio a quanti ne hanno bisogno. Ne è un esempio la linea Como-Lecco dove, da ieri e fino all’8 settembre, non ci saranno treni a collegare le due città ma saranno disponibili degli autobus sostitutivi. Questo, però, sommato ai disagi di questa mattina, complica ulteriormente la questione viabilità in Lombardia.