L’incendio è divampato a Mediglia, comune nel Milanese, ieri pomeriggio in una casa in via Mazzini 21. Morta una donna di 83 anni. Nello stesso giorno un altro rogo è scoppiato nel centro di Milano
La tragedia è avvenuta a Mediglia, ieri pomeriggio, venerdì 8 novembre 2024 quando le fiamme hanno avvolto un appartamento in via Mazzini al civico 21 provocando la morte di un’anziana signora di 83 anni.
Il rogo è scoppiato intorno alle sei meno un quarto. Nello stesso giorno, ma qualche ora prima, un altro incendio è divampato al centro di Milano e più precisamente, nella strada dello shopping meneghino.
Le fiamme sono partite all’interno dell’appartamento dove abitava una donna di 83 anni, a Mediglia, (Milano) sito al piano terra del palazzo in via Mazzini. Con la donna, unica vittima dell’incendio, in quel momento, c’era anche la figlia di 56 anni, rimasta fortunatamente illesa.
Immediata la chiamata ai vigili del fuoco che si sono precipitati sul posto con la squadra del distaccamento di Gorgonzola ma, purtroppo, per l’83enne non c’è stato nulla da fare, era già deceduta. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’appartamento. Sul posto sono giunti anche i carabinieri e il 118. Le squadre dei pompieri, dopo la messa in sicurezza dello stabile, si sono messi a lavoro per capire le cause che hanno provocato il rogo.
Alle 15 di ieri pomeriggio, venerdì 8 novembre, qualche ora prima della tragedia di Mediglia, nel centro di Milano un altro incendio è divampato. Le fiamme hanno distrutto diversi cavi elettrici presenti in una intercapedine sotterranea fra la strada dedicata allo shopping e un palazzo nei pressi di piazzetta Pattari.
Al momento non è ancora stato reso noto cosa abbia innescato l’incendio. Come riporta MilanoToday, alcuni dipendenti dei negozi attorno alla via dello shopping hanno dichiarato di “aver sentito due forti scoppi che hanno fatto tremare i muri prima di vedere fumo e fiamme. Il palazzo è stato evacuato, così anche i locali e i negozi nelle immediate vicinanze”.
Sul posto per spegnere l’incendio otto squadre di vigili del fuoco che, con l’uso di sostanze schiumogene, hanno domato il rogo. Le fiamme, secondo quanto finora accertato, pare siano partite da dei cavi elettrici, ma è ancora da valutare se queste siano state innescate da un cortocircuito o da un guasto a un impianto. Sono in corso accertamenti sul caso da parte degli esperti.
LEGGI ANCHE. >>> Milano, musica e arte per il weekend: gli eventi da non perdere dal 9 al 10 novembre 2024
In seguito all’incendio di ieri pomeriggio, la corrente elettrica è saltata anche in diverse vie del centro di Milano. Gli effetti del devastante rogo si sono prorogati fino a piazza Beccaria con esercizi commerciali e interi palazzi rimasti senza corrente elettrica. Il blackout ha interessato anche il comando della polizia locale, situato nei pressi di piazza Beccaria.
Sul luogo del fatto, oltre alle squadre dei pompieri, sono intervenuti anche i soccorritori del 118 con tre ambulanze, un’automedica e un’autoinfermieristica. Per fortuna non si registrano persone ferite o intossicate. La polizia locale ha transennato l’intera zona adiacente Piazza Duomo.