Simone Negri morto sul colpo due giorni prima del suo compleanno. L’autore dell’incidente stradale aveva bevuto

Simone Negri era morto alla vigilia del suo 24esimo compleanno in un incidente stradale la sera del 17 dicembre 2023. Il conducente dell’altra auto è accusato di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza

Avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno ma Simone Negri è morto due giorni prima in un violento frontale sulla strada provinciale a Eupilio (Monza e Brianza) lo scorso 17 dicembre 2023. In auto con il 23enne, anche un amico che, all’epoca del fatale incidente rimase gravemente ferito.

Simone Negri
Simone Negri morto due giorni prima del suo compleanno. L’autore dell’incidente stradale è accusato di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato d’ebrezza. Caso concluso (ANSA) milano.cityrumors.it

Simone è invece morto sul colpo a causa di una frattura alla base cranica che non gli ha lasciato scampo. La vittima era residente a Cesana Brianza e quella notte, intorno le 23:00 era al volante della sua auto, una Renault Clio, quando una Ford Focus proveniente dalla direzione opposta, gli si era scagliata contro.

E’ omicidio stradale aggravato

Simone, vedendo sopraggiungere l’auto dalla parte opposta della carreggiata, aveva cercato di evitarla spostandosi nella corsia opposta, ma la Ford Focus guidata dal 26enne Eugenio Aldeghi, residente a Suello, aveva nuovamente cambiato traiettoria, finendo la sua corsa in un frontale mortale con la Renault Clio.

simone negri frontale
Simone Negri morto due giorni prima del suo compleanno. L’autore dell’incidente stradale è accusato di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato d’ebrezza. Caso concluso (@facebook) milano.cityrumors.it

A distanza di tre mesi dal sinistro mortale, ora il sostituto procuratore di Como Alessandra Bellù, ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini al responsabile dell’incidente, il guidatore della Ford Focus Eugenio Aldeghi. Il 26enne è accusato di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza dopo che il test alcolemico a cui era stato sottoposto dai carabinieri, intervenuti la sera del fatto per i rilievi, aveva rivelato la presenza di un tasso di 2,62 grammi di alcol per litro, dunque al di sopra dello 0,50 consentito dalla legge come limite massimo.

La ricostruzione

Secondo quanto ricostruito in fase di indagini dagli investigatori, il 26enne Aldeghi procedeva a bordo della sua auto in direzione Erba a una velocità di oltre 90 chilometri orari, su una strada il cui limite è di 50 Km/h. Aveva invaso la corsia opposta, obbligando la giovane vittima Simone a sterzare bruscamente per cercare di evitare lo scontro, ma la Ford aveva virato nella stessa direzione, colpendo l’auto di Negri frontalmente. Il violento scontro non aveva lasciato scampo al 23enne, deceduto sul colpo.

LEGGI ANCHE: >>> Trascinata per i capelli dietro una siepe, violentata e picchiata. Arrestato l’aggressore nel Cpr di via Corelli

LEGGI ANCHE: >>> Milano, il custode del palazzo che vendeva case non sue a insaputa dei veri proprietari: condannato a 3 anni di carcere

Accuse formalizzate

Dopo la notifica del sostituto procuratore di Como per la chiusura delle indagini sull’incidente stradale, nella formalizzazione dell’accusa da parte della Procura vengono elencate una serie di negligenze, imperizie e inosservanze del codice della strada, tali da causare la morte del 23enne. Tra queste, come riporta questa mattina anche il Giorno, vengono sottolineate:

Il mancato rispetto dei limiti di velocità, la violazione della posizione del veicolo lungo la carreggiata, e la guida in stato di ebbrezza alcolica del guidatore della Ford Focus.
La notifica della chiusura delle indagini, con cui la Procura ha formalizzato le accuse, è stata notificata all’indagato Eugenio Aldeghi nei giorni scorsi.

Ora il 26enne potrà vedere il fascicolo con tutti gli elementi raccolti durante l’attività d’indagine svolta, in modo da poter scegliere se farsi interrogare o se produrre nuovi elementi per rendere una sua versione rispetto alle condotte che gli vengono contestate.

Gestione cookie