Nell’incidente frontale avvenuto a Eupilio, nel Comasco, questa notte ha perso la vita il 23enne Simone Negri. Gravemente ferito un altro ragazzo di 26 anni
Un gravissimo incidente a cui è costata la vita a Simone Negri, ragazzo 23enne che avrebbe compiuto gli anni mercoledì prossimo. Un violentissimo frontale tra due automobili accaduto nella tarda serata di ieri, poco prima delle 23, sulla SP – Strada provinciale 639 che collega Como e Lecco.
A bordo delle due macchine viaggiavano quattro giovani. A morire sul colpo è uno di loro, Simone Negri che era alla guida della Renault Clio. In pessime condizioni anche un altro ragazzo, di 26 anni, ricoverato in codice rosso mentre gli altri due, anche se hanno riportato diversi traumi, non sono in pericolo di vita.
Simone, morto 2 giorni prima del suo compleanno
L’ennesimo incidente stradale avvenuto nel weekend in cui a perdere la vita è, anche questa volta, un giovane ragazzo. Simone Negri, unico deceduto nello schianto con un’altra macchina, era nato a Erba (provincia di Como) ma era residente a Cesana Brianza, comune nel Lecchese.
Il prossimo 20 dicembre, Simone avrebbe compiuto 23 anni ma il suo compleanno non lo festeggerà mai, è morto all’età di 22 anni, solo due giorni prima. In fin di vita, è anche il guidatore dell’altra automobile coinvolta nell’incidente di ieri sera. Il giovane, 26enne originario di Suello, era al volante di una Ford Focus. Dopo il violento scontro frontale con la Clio è stato immediatamente trasferito in gravi condizioni presso l’ospedale Sant’Anna.
Le cause del violento frontale
Ancora sono da stabilire le cause che hanno portato al violento scontro automobilistico. Secondo i primi rilievi effettuati sai Carabinieri del radiomobile di Como intervenuti sul luogo dell’incidente, la causa del sinistro mortale potrebbe essere legata all’alta velocità a cui procedeva almeno una delle auto coinvolte.
Il conducente potrebbe aver perso il controllo del mezzo sbandato. Una seconda ipotesi evidenziata dai militari dell’Arma è che uno dei due conducenti delle automobili potrebbe aver azzardato una pericolosa manovra. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Erba e di Canzo e anche un elisoccorso del 118 che ha trasportato il 26enne con evidenti e profonde ferite presso il nosocomio comasco.
I carabinieri di Como subito dopo la tragedia hanno effettuato i rilievi e stanno lavorando per ricostruire le cause e la dinamica dell’incidente. Sequestrate entrambe le automobili coinvolte nell’incidente. Nel frattempo è stato informato il pm di turno in procura a Como.
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I mesi e gli orari in cui avvengono più incidenti stradali in Lombardia
Secondo i dati Istat in riferimento all’ultimo report stilato sugli incidenti stradali con focus nella regione Lombardia i mesi in cui avvengono maggiori incidenti stradali sono quelli invernali. Nello specifico il periodo gennaio-aprile è quello ritenuto meno a rischio sulle strade lombarde. Basti pensare che nel 2022 si sono registrati in Lombardia 6.084 incidenti (23,5% del totale) a differenza del periodo estivo maggio-settembre, ritenuto il periodo di maggiore mobilità per le vacanze, se ne contano il doppio, ovvero 12.116 (il 46,9% di quelli avvenuti durante l’anno).
Di questi: il 47,3%, ovvero 15.943 persone hanno subito lesioni gravi e 160 persone sono decedute (44,8%). Oltre la metà degli incidenti, il 57,6% sono avvenuti su un rettilineo. Per quanto riguarda, invece, gli orari con maggiore incidenza di sinistri, oltre l’80% sono avvenuti tra le 8 di mattina e le 20 di sera. Ma l’indice di mortalità raggiunge i valori più elevati nella fascia oraria tra le 4 di mattina le 5 segnando: 5,1 morti ogni 100 incidenti. Mentre, tra le 3 e le 4 di mattina i morti sono 3,7 ogni 100 incidenti.
Infine, tra iI venerdì e il sabato notte si concentrano il 42,1% degli incidenti notturni, con il 42,4% delle vittime decedute e il 45,1% dei feriti. L’indice di mortalità dei soli incidenti notturni è pari a 2,4 decessi ogni 100 incidenti. Il valore più elevato si registra il sabato notte con 2,8 morti ogni 100 incidenti.
