Scenderanno in piazza tante persone per quella protesta che porta il nome “Blocchiamo tutto” ed è stata promossa dal sindacato Usb
La giornata tanto attesa è arrivata. In tutte le principali città italiane nella giornata del 22 settembre sarà indetto lo sciopero generale, per chiedere l’immediato cessate il fuoco a Gaza. E a partecipare saranno tantissime persone, con caos e disagi in tutta Italia, anche e soprattutto a Milano dove pare ci sia il centro di tutta la protesta.

Si tratta di un giorno atteso da almeno due mesi, dove tanti giovani scenderanno in piazza per manifestare il loro dissenso e alla base di tutto c’è la decisione del sindacato Unione Sindacale di Base che ha lanciato la giornata del “Blocchiamo tutto”.
Ad incrociare le braccia saranno tanti lavoratori dalle ferrovie al trasporto pubblico locale, al personale di scuole e università. E i disagi saranno diversi, tanto che parecchi hanno deciso di restare a casa e quasi fare un week-end lungo.
Ecco dove passerà il corteo a Milano
La città di Milano è una delle sedi principali della manifestazione. Il concentramento è previsto in piazzale Cadorna, da dove partirà l corteo alle 10, con tanti studenti e lavoratori che si sono dati appuntamento alle 9,30 in piazza Cairoli. Il corteo si snoderà per le vie di Milano, per raggiungere piazza Duca d’Aosta, passando da viale Gadio, via Legnano, i Bastioni di Porta Volta, viale Crispi, i Bastioni di Porta Nuova, viale Monte Santo, piazza Repubblica.
Ci saranno diverse strade chiuse e il consolidato sciopero dei mezzi, con Atm che ha comunicato che il servizio delle linee potrebbe non essere garantito dalle 8:45 alle 15 e anche dopo le 18. Per quel che riguarda Trenord invece annuncia che lo sciopero comincerà dalle 00.00 alle 23 di lunedì e o potrà generare diverse ripercussioni al servizio Regionale, Suburbano, Aeroportuale e di Lunga Percorrenza. Garantite le fasce orarie di garanzia, ovvero quelle che vanno dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21.
Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra: Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express. (Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1.) Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio. Anche Trenitalia avverte che potrebbero esserci ritardi e cancellazioni e invita a consultare gli aggiornamenti sul proprio sito.

Nelle scuole di ogni ordine e grado le lezioni potrebbero essere a rischio per l’adesione allo sciopero da parte della componente degli insegnanti o del personale Ata. Anche gli asili nido e le scuole dell’infanzia potrebbero restare chiusi o osservare un orario ridotto. Prima di recarsi sul posto, si consiglia di controllare le comunicazioni sul registro elettronico.
Protagonisti del corteo saranno molti studenti: la mobilitazione è cominciata da settimane e tutti i collettivi dei principali istituti superiori milanesi rilanciano l’invito alla manifestazione e gli attivisti si sono ritrovati, nei giorni scorso, a preparare striscioni e cartelloni di protesta. Si attende anche l’adesione delle rappresentanze studentesche universitarie. In Statale, dove il movimento Cambiare Rotta ha dato vita già da una settimana a un presidio permanente con le tende, il ritrovo sarà dalle 8, per poi muoversi verso piazzale Cadorna. È probabile che alcuni attivisti provenienti da fuori Milano si accamperanno al presidio già da domenica sera, in vista dello sciopero dei mezzi. Aderiscono allo sciopero anche Link, Rete della Conoscenza, Studenti Indipendenti.