Due vicini si sono messi a discutere pesantemente, con un uomo che ha tentato di strangolare una donna, ma poi è arrivata una ragazzina
Venti minuti o forse più di vero terrore. Una lite sfociata ancora non si capisce per cosa, ma poi la pazzia e da discussione a parole diventa qualcosa di più serio e minaccioso, al punto che uno dei due esce fuori di testa e cerca di ammazzare l’altro, strangolandolo. Una storia allucinante.

Due vicini di casa non fanno che discutere a quanto pare, un uomo e una donna, solo che uno dei due è completamente uscito fuori di testa, tentando di uccidere l’altro, la donna, a mani nude e provando a strangolarla, se non fosse stato per la figlia che ha bloccato tutto, si sarebbe assistito all’ennesimo femminicidio.
E’ successo tutto in pochi istanti, con una discussione che sarebbe andata avanti per diverso tempo, fino al punto che, quando sembrava tutto terminato, l’uomo ha deciso che bisognare alzare la lite ad un altro livello e strategicamente ha staccato il contatore dell’energia elettrica della casa della vicina. Una volta fatto questo è salito fino all’appartamento della donna, una 44enne dominicana, e ha sfondato tutto, porta e tutto quello che aveva davanti.
Terrore per una donna che viene salvata dalla figlia
L’uomo ha forzato la porta e ha fatto irruzione, dicendo e facendo di tutto. A quel punto l’uomo, di 48 anni e italiano, ha preso tutto quello che aveva davanti e l’ha afferrata per il collo, tentando di strangolarla con tutta la forza. Per sua fortuna con lei c’erano le due figlie, una di 27 anni e l’altra di 14 anni, con la prima che è intervenuta cercando di bloccare tutto, ma l’eroina è stata la più piccola.
Con decisione e grande forza di intervento e coraggio, la quattordicenne, che atterrita stava assistendo ad una scena macabra, ha trova la forza di afferrare una bottiglia di vetro e scagliarla addosso all’uomo che è crollato all’istante. Nel frattempo fuori dal condominio di Lainate, in largo Grancia, la gente urlava disperata e ha chiamato le forze dell’ordine che sono intervenute prontamente.

Le forze dell’ordine hanno arrestato il 48enne per tentato omicidio e violazione di domicilio. L’uomo, in forte stato d’agitazione, è prima sceso nella parte comune della palazzina, dove si trovano i contatori. Ha staccato l’elettricità alla vicina ed è salito da lei. Ha danneggiato la porta d’ingresso, riuscendo ad entrare con violenza. Poi l’ha aggredita davanti ai figli.
Il 48enne, con precedenti, è stato prima portato in codice giallo all’ospedale San Carlo per essere visitato e poi è stato accompagnato dai militari nel carcere di San Vittore in attesa di convalida.