Cosa sia accaduto a Varese è ancora tutto da chiarire: una maxi rissa con oltre 10 persone coinvolte avvenuta nella zona delle 3 stazioni ferroviarie della città. L’ennesimo episodio di violenza. Poi il blackout
Un’altra spaventosa rissa è andata in scena sempre nella stessa zona di Varese. Questa volta la violenza è scaturita poco dopo le 23.00 di sabato scorso, 2 marzo 2024, quando la miccia è esplosa tra residenti e avventori di alcuni locali della zona. Nel mirino proprio un locale in via Albuzzi.
Ad assistere alla cruenta scena diversi testimoni, residenti della zona che, impauriti e allarmati riferiscono di una “decina di persone che urlavano e si picchiavano, travolgendo tutto. Compresa la cabina elettrica all’angolo con via Croce”. Salta la corrente in tutta la zona. Tutto intorno è l’inferno sceso in terra.
Cosa è successo a Varese
Quando intorno le 23 di sera la rissa si è accesa davanti il locale di via Albuzzi a Varese il panico tra i clienti e i residenti del quartiere è dilagato. Un testimone che sabato scorso era seduto ai tavoli di un bar in via Croce, ha detto, come riporta il Giorno: “Abbiamo sentito un gran vociare e poi è saltata la corrente”.
“Pochi secondi dopo abbiamo visto l’inferno. Una rissa molto violenta, che nemmeno le forze dell’ordine sembravano riuscire a sedare. Erano una decina e continuavano a picchiarsi, circondati da altri che riprendevano la scena con i cellulari”. Anche con l’arrivo degli agenti di polizia la rissa non si è placata, anzi, riferisce ancora l’uomo: “Addirittura questi provocavano i poliziotti intervenuti minacciandoli”.
L’arrivo dei soccorsi
Sul posto sono arrivati sia gli agenti della Squadra Mobile sia diverse ambulanze del 118 allertate dai residenti di zona. Dalla maxi rissa i feriti sono due, di 34 e di 40 anni, fortunatamente non sono in pericolo di vita seppur ancora si debba chiarire la dinamica degli eventi e se le ferite riportate dalle due vittime siano state causate da un coltello o dal vetro di una bottiglia rotta.
Entrambi sono stati trasportati in ambulanza presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Varese. La violenta vicenda ha attirato l’attenzione sulla zona delle tre stazioni della città, da qualche tempo al centro di risse. In quelle vie, spesso si aggirano sbandati e gente senza fissa dimora tra stranieri e italiani, spesso ubriachi.
Le pattuglie intervenute per fronteggiare una situazione definita “surreale”, sabato sera sono state diverse. Per riportare la calma e il controllo della zona è servito molto tempo agli agenti tra un fuggi fuggi generale e urla levate al cielo. La paura tra i clienti dei locali che hanno assistito alla rissa è stata troppa in un sabato sera che doveva essere di relax e semplice divertimento.
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La violenza in città, altri 2 casi
Questa appena descritta non è stata l’unica rissa avvenuta nella stessa zona di Varese. Due sono i weekend di gennaio che hanno segnato altra violenza tra pugni, calci e sedie spaccate in mezzo alla strada. Il primo episodio è avvenuto nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 gennaio, sempre in via Albuzzi.
Anche in questo caso i protagonisti sono stati identificati in una decina di persone che si sono picchiate tra loro. Tutti i partecipanti alla rissa erano giovani e giovanissimi. Mentre, il secondo caso di botte è avvenuto a Saronno nella serata tra sabato 20 e domenica 21.
La rissa è avvenuta in via Colombo, tra due gruppi di ragazzi appena maggiorenni che si sono affrontati con violenza inaudita per causa ancora da accertare. Su tutti gli episodi accaduti indagano le forze dell’ordine. Nel frattempo in città si respira un’aria di paura, sangue e violenza crescente.
