Lascia il carcere Gaetano Santaniello, il nipote di Concetta Russo, accusato dell’omicidio della zia. La 55enne è morta la notte di Capodanno con un colpo di pistola alla testa
Il gip del Tribunale di Napoli Nord non ha convalidato l’arresto in carcere emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord per il 45enne Gaetano Santaniello, nipote della 55enne Concetta Russo morta la notte di Capodanno a causa di un colpo di pistola sparato accidentalmente dal nipote durante i festeggiamenti dell’ultimo dell’anno ad Afragola (Na).
Per l’uomo, accusato dell’omicidio della zia, il gip ha disposto gli arresti domiciliari. La decisione del giudice che non ha convalidato il fermo per omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione, giunge in seguito all’udienza di convalida celebrata ieri mattina, giovedì 4 gennaio, nella casa circondariale napoletana di Poggioreale.
Secondo l’avvocato di Gaetano Santaniello, Francesca Salvatici, il colpo partito dall’arma è accidentale. La difesa conferma al giudice la sua versione dell’accaduto. Dalle indagini la pistola è risultata rubata a Varese ad un uomo di origine cinese che ne aveva denunciato il furto solo due settimane prima di Capodanno.
Per il legale, Santaniello, che stava mostrando la pistola ai parenti poco prima dell’incidente, pensava fosse completamente scarica. La difesa aveva chiesto la non convalida del fermo e la non applicazione di misure cautelari o la modifica in arresti domiciliari. Così il gip di Napoli non ha convalidato l’arresto poiché non ha ravvisato nell’uomo un reale pericolo di fuga.
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La vittima, Concetta Russa, 55 anni originaria di Afragola ma residente a Pantigliate, nel Milanese, dove abitava insieme al marito e ai due figli maschi, era tornata nel Napoletano per festeggiare il Natale e il Capodanno insieme ai familiari in una casa presa in affitto proprio dal nipote 45enne Gaetano.
Anche l’uomo, come la donna, era residente nello stesso paese in provincia di Milano dove lavora come imprenditore. Dopo la morte della 55enne, sono stati celebrati nella Chiesa di San Marco dell’Olmo Vecchio di Afragola, i funerali di Concetta Russo.
Alle esequie celebrate da don Peppino Delle Cave, era presente anche Antonio Pannone, sindaco di Afragola che, per l’intera funzione è rimasto accanto alla famiglia della vittima, seduto in prima fila. Il parroco ha ricordato Concetta Russo come una “donna buona, dedita al lavoro e profondamente cristiana, sempre presente alle messe e alla recita del rosario”.