Morgan e Tiziana intrappolati all’interno dell’Suv sarebbero morti nelle acque del lago di Como a causa di un guasto meccanico dell’auto. Le telecamere riprendono l’ultimo gesto della coppia prima dell’annegamento
Il 38enne bergamasco Morgan Algeri, e la 45enne comasca Tiziana Tozzo, secondo le prime indagini effettuate dalla polizia potrebbero essere finiti con l’auto nel lago di Como e poi annegati, a causa di un guasto meccanico che potrebbe aver mandato fuori controllo il Suv dell’uomo su cui i due si trovavano sabato notte.
Nelle ultime ore è proprio questa l’ipotesi più accreditata e seguita dagli inquirenti, in attesa di ulteriori consulenze e incarichi. Si aspetta l’esame del Suv, una Mercedes Glc 220 plug in, recuperata la mattina seguente la tragedia dalle acque del lago di Como davanti a viale Geno, luogo dell’incidente. Nel frattempo le telecamere hanno ripreso l’ultimo gesto dei due, un abbraccio prima di morire annegati.
Sono ancora molti gli aspetti che procura e polizia devono valutare sul caso dell’incidente avvenuto lo scorso sabato sera sul lago di Como. La dinamica del sinistro fatale è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di ricostruire quanto accaduto anche sentendo le pochissime testimonianze di chi, quella sera intorno le 23.00 era presente sul posto assistendo alla scena.
Alcuni testimoni hanno parlato di un improvviso e veloce balzo in avanti dell’automobile, parcheggiata a pochi metri dalla recinzione. In quella traiettoria di pochi attimi, il Suv ha urtato una panchina in granito e abbattuto la recinzione, sprofondando per quindici metri nelle acque gelide.
E’ emerso che Morgan Algeri si sarebbe lamentato della sua macchina, che aveva in uso da mesi con un contratto di leasing, molte volte e che negli ultimi tempi gli avrebbe dato alcuni problemi. Si tratta di un Suv ad alimentazione mista, ovvero benzina ed elettrico, ora sotto esame dei periti che valuteranno il veicolo sia dal punto di vista meccanico che elettrico.
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E’ stato aperto un fascicolo per omicidio stradale colposo, anche se, per non escludere nessuna ipotesi, la polizia e la procura stanno ricostruendo tutto il contesto precedente. Le due vittime, Morgan e Tiziana si conoscevano da pochissimo, quella sera era il loro primo appuntamento.
Le telecamere del ristorante di Capiago Intimiano in cui la coppia aveva cenato prima della tragedia, li hanno ripresi alle 22.17 mentre escono dal locale a braccetto. I due appaiono rilassati e sereni, si dirigono con passo lento verso l’auto posteggiata davanti il lago. Alle 22.40 arriva la chiamata di soccorso. Solo qualche minuto prima una testimone li aveva visti parlare all’interno dell’abitacolo. Escluso il gesto volontario.