A cadere nella truffa del finto idraulico è una famiglia di Milano che, dopo aver chiamato un presunto professionista per far riparare la caldaia di casa, è stata ricattata dall’uomo: “O mi date i soldi o niente caldaia”
Non era la prima volta che l’uomo di 41 anni, cittadino italiano residente in Brianza, con precedenti, si era finto idraulico per mettere in atto la truffa della caldaia. Questa volta ad essere finita nella rete del truffatore è stata una famiglia di Milano che, dopo aver contattato su internet il finto professionista che si spacciava per un idraulico, è stata ricattata da quest’ultimo.
L’uomo, una volta giunto all’indirizzo di casa della famiglia, ha smontato per intero la caldaia e poi ha minacciato gli affittuari che se non avessero subito pagato la cifra da lui richiesta, 585 euro, avrebbe portato via la caldaia per sempre. Un ricatto bello e buono che la famiglia milanese ha denunciato alle autorità.
Il 41enne è stato denunciato sabato sera con le accuse di tentata estorsione e violenza privata dopo aver rubato la caldaia di una casa chiedendo alle vittime una sorta di riscatto per riaverla indietro. La telefonata alle forze dell’ordine di quanto stava accadendo è scattata intorno le 22 di sera, quando – al termine dell’intervento – il truffatore, facendosi passare per idraulico, ha smontato parte della caldaia portandola via con sé.
La famiglia truffata, un padre di 47 anni, una madre di 41 e il figlio di 24, di origine Turca, in affitto in viale Lucania a Milano, è rimasta attonita davanti al comportamento del finto idraulico. Qualche ora prima erano stati proprio loro a contattare il presunto professionista su un numero trovato online, che offre servizi di riparazione 24 ore su 24.
La famiglia ha poi contattato anche il proprietario dell’immobile, un italiano di 43 anni nonché un dipendente della sua società, un venezuelano di 26 anni, ma a nulla è valso il loro intervento. Al contrario, anche loro sono stati più volte minacciati dal finto idraulico, che inizialmente aveva chiesto 230 euro per un guasto alla caldaia per poi salire di prezzo a 450 e poi a 585 euro dopo aver smontato tutto.
Ad essere gravemente minacciato dal finto idraulico anche il titolare dell’azienda, solo per aver richiesto la restituzione della caldaia. Il truffatore, rivolgendosi al titolare dell’azienda lo ha minacciato dicendogli: “Tu non sai chi sono io. Ti ammazzo, ti faccio cadere i denti, infame”.
Questo se l’uomo non gli avesse immediatamente mandato i soldi richiesti. Allertati i carabinieri del Radiomobile dalle vittime sono partite le indagini che hanno identificato l’indagato. L’uomo non si è presentato sul posto nonostante i diversi avvisi dei militari. Il truffatore è stato indagato in stato di irreperibilità.
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Dall’attività investigativa gli uomini dell’Arma hanno scoperto che il 41enne non era alla sua prima truffa. A luglio scorso aveva già colpito a Truccazzano, prendendo 60 euro da una famiglia senza risolvere il problema alla caldaia e promettendo addirittura di portare una caldaia nuova per poi sparire definitivamente.
Pochi giorni la stessa scenetta si era ripetuta nel Bresciano. L’uomo aveva sfilata dalle tasche di una famiglia quasi 800 euro senza riparare la caldaia ne consegnare l’impianto. Infine, ad aprile scorso un latro colpo a San Donato Milanese. In questo caso l’indagato si era finto un operaio specializzato in tende da sole. Spillando così 500 euro per una tenda sparita.