Lunedì sera il colpo e, poco dopo, l’arresto di due uomini. Aggredito e derubato un ingegnere: la collanina riportava Mustafa Atatürk
Sono stati arrestati lunedì sera con l’accusa di furto. Si tratta di un 29enne e un 21enne, entrambi con cittadinanza marocchina: secondo gli investigatori sono responsabili del furto con strappo di una catenina raffigurante il primo presidente della Repubblica turca, sottratta a un ingegnere turco di 58 anni che era a Milano per lavoro.
Tutto è successo in pochi secondi e l’ingegnere turco 58enne non ha fatto neanche in tempo a rendersi conto di quanto gli stava succedendo che, in pochi secondi, si è trovato senza la sua amata catenina. Il fatto è accaduto in stazione a centrale a Milano e, fortunatamente, il fatto che fosse un ambiente così frequentato ha favorito le indagini: ecco come sono stati individuati i responsabili.
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Secondo la ricostruzione fatta dai poliziotti, i due uomini avrebbero avvicinato il 58enne turco in via Lepetit e, in pochi secondi, gli avrebbero strappato dal collo la catenina con il ciondolo raffigurante Mustafa Kemal Atatürk.Subito dopo si sarebbero quindi allontanati con la preziosa refurtiva ma, nei pressi della stazione e quindi in piazza Duca d’Aosta, si sarebbero fermati sotto un albero per controllare la catenina e il suo valore.
Gli agenti, quindi, li hanno visti compiere quei movimenti sospetti e, avvicinandosi, hanno capito trattarsi di una catenina, quindi hanno approfondito.
Fondamentale per l’arresto è stata la testimonianza di un turista americano di 37 anni che, mentre gli agenti portavano via il 29enne e il 21enne marocchini, ha raccontato alle autorità di avere riconosciuto il 21enne come quello che la sera precedente, minacciandolo con un coltello, gli aveva strappato la catenina dal collo.