Aggredisce i carabinieri con un cacciavite e tenta di investirli con lo scooter. Arrestato milanese in vacanza

Una notte folle quella vissuta in uno stabilimento balneare nel Ferrarese domenica 4 agosto quando un 24enne milanese estrae un cacciavite dal sellino della sua moto e cerca di aggredire i carabinieri. Arrestato

E’ domenica notte, 4 agosto 2024, quando a Lido di Spina, in provincia di Ferrara, un giovane di 24 anni originario di Milano, ha una discussione con un altro ragazzo fuori la discoteca. Chiamati i carabinieri per sedare il diverbio, il milanese su tutte le furie prende dallo scooter parcheggiato li vicino un cacciavite e si scaglia contro i miliari nel tentativo di aggredirli.

Poi sale in sella al motorino e cerca di investirli. Una serata folle quella vissuta dai carabinieri e da chi ha assistito alla scena. Il 24enne era già noto alle forze dell’ordine e da poco aveva terminato di scontare una pena detentiva.

L’aggressione

Tutto sarebbe iniziato all’interno dello stabilimento balneare che come ogni sera d’estate, ad un certo orario si trasforma in discoteca. Sembrava una serata come tutte le altre all’insegna del divertimento fino a quando un giovane, già noto alle forze dell’ordine lombarde, ha iniziato un’accesa discussione con alcuni clienti.

Nel giro di poco gli addetti alla sicurezza del Lido hanno accompagnato il milanese all’esterno della struttura e hanno allertato i carabinieri di zona. Nell’attesa dei militari l’aggressore ancora alterato si è diretto verso lo scooter e, dal sellino, ha estratto un cacciavite, minacciando di colpire il rivale.

All’arrivo dei carabinieri, il giovane, nato a Milano e residente a Comacchio, è andato in escandescenza e per sottrarsi al controllo ha cercato di investire gli stessi uomini dell’Arma con il proprio scooter. Non contento, ha cercato poi di investirli con il mezzo. Il 24enne era stato scarcerato da poco tempo dagli arresti domiciliari.

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L’arresto

I carabinieri sono riusciti a fermare lo scooter e a immobilizzare l’aggressore. Il 24enne è stato così condotto in caserma, dove è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Trattenuto agli arresti domiciliari per l’intera notte di domenica, l’indomani mattina è stato giudicato davanti al tribunale di Ferrara. Come riporta FerraraToday, l’arresto è stato convalidato e per il giovane criminale milanese sono poi stati disposti i domiciliari, con l’autorizzazione di recarsi al lavoro negli orari prestabiliti.

Per l’udienza bisognerà aspettare il prossimo 14 ottobre. L’aggressore dovrà anche rispondere di porto abusivo di oggetti atti a offendere e di guida in stato di ebbrezza essendosi rifiutato di sottoporsi all’alcoltest.