Dopo i nuovi tornelli nelle stazioni metro di Milano il 2024 porta anche i nuovi ticket per i trasporti pubblici cittadini. Atm dice basta al cartaceo a favore delle nuove tessere magnetiche “chip on paper”. Ecco come funzioneranno
E’ iniziata la progressiva rivoluzione dei trasporti pubblici a Milano. Il 2024 è partito con il piede giusto con l’entrata in vigore, lo scorso 2 gennaio, dei nuovi super tornelli “anti-salto” in 4 stazioni della metropolitana milanese ideati per bloccare l’evasione tariffaria dei biglietti. Ora, l’azienda dei trasporti cittadini Atm, fa un ulteriore passo avanti con l’introduzione dei nuovi ticket magnetici detti “chip on paper”.
Finisce, dunque, l’era dei biglietti cartacei e ai vecchi varchi di tutte le linee metropolitane. Le tessere magnetiche già adottate da Trenord dal prossimo febbraio saranno usate anche da Atm. Ma cosa sono nello specifico i nuovi biglietti e come funzioneranno?
I nuovi biglietti “Chip on paper”
Sono delle tessere magnetiche (e non più cartacee) chiamate “chip on paper” che costituiscono un titolo di viaggio elettronico, ricaricabile e che non verrà più buttato via. La nuova tessera col chip entrerà in vigore dal prossimo mese e potrà essere acquistata in tutti i punti vendita autorizzati e nei distributori automatici delle biglietterie.
Al momento dell’acquisto il cittadino deciderà quanti e quali biglietti comprare, a seconda delle zone di copertura prescelte. Come riporta la Repubblica, si potranno selezionare fino ad un massimo di 30 biglietti singoli e, una volta pagati, saranno caricati sulla nuova tessera Atm, costituendo un carnet che progressivamente verrà diminuito ogni volta che la tessera verrà passata sopra ai lettori ottici dei tornelli della metropolitana, nello stesso modo che ancora oggi si usa fare per gli abbonamenti.
La tessera magnetica avrà lo stesso funzionamento a bordo di tutti i mezzi pubblici e non solo per i viaggi in metrò e una volta passato il chip sul lettore magnetico il ticket ordinario manterrà la validità di 90 minuti. Ma da febbraio i classici biglietti di carta non scompariranno improvvisamente ma, come riporta Atm: “i due sistemi di accesso ai mezzi pubblici conviveranno per un po’ in quanto tutti i biglietti di carta ancora in circolazione non ancora obliterati, come i carnet in corso di validità, resteranno utilizzabili”.
I super tornelli
Come per i vecchi biglietti sostituiti dalle nuove tessere, anche per i vecchi varchi della metropolitana è in corso una trasformazione con la sostituzione graduale dei vecchi tornelli con i “tornelloni”. Questi sono già presenti e attivi da ieri, 2 gennaio 2024, in quattro stazioni della metro di San Donato e si prevede che entro la fine del prossimo mese, gli altri 27 vecchi tornelli verranno sostituiti gradualmente.
L’iniziativa Atm per i super tornelli alti 2 metri e 30, è stata voluta per impedire, a chi non è in possesso del titolo di viaggio, di scavalcare o passare sotto la barriera delle porte verticali in modo da fermare definitivamente l’evasione tariffaria dei ticket a Milano. Mentre, nei nuovi tornelli un sensore rileva l’attraversamento in contemporanea di due o più persone, inviando una segnalazione al sistema centrale di supervisione che monitora gli accessi anomali.
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Le novità del 2024 sui trasporti
Nei prossimi mesi i nuovi super tornelli saranno presenti anche all’interno delle linee metropolitane M1, M2 e M3: stazioni Duomo, Cadorna, Centrale e Rogoredo. Entro la fine del nuovo anno saranno 172 i nuovi tornelli attivi sulla rete metropolitana, che si aggiungono a quelli già in uso sulle linee M4 e M5.
Inoltre, Atm annuncia che nel 2024 verranno cambiati anche i passaggi di accesso ai disabili. Gi addetti Atm spiegano: “Avranno una doppia porta: la prima si apre premendo un pulsante, e la seconda dopo che è stato passato il biglietto”.