Milano, chiuso il bar dello spaccio e della criminalità: cosa succedeva dentro a quelle quattro mura

Chiuso per 15 giorni il Mazazik Club di Segrate, noto ai cittadini e alle cronache per i fattacci accaduti al suo interno: eccoli tutti

Il questore di Milano Bruno Megale ha deciso di sospendere la licenza per 15 giorni al circolo privato Mazazik Club di Segrate, in via Galvani 5. Notificata mercoledì pomeriggio ai proprietari del circolo direttamente dai militari, questa decisione è arrivata in seguito all’ennesima segnalazione alle forze dell’ordine di episodi incresciosi avvenuti dentro a quelle mura tra spacciatori, ladri e rapinatori.

Chiuso il bar della criminalità a Milano
Chiuso il bar della criminalità a Milano: ecco cosa succedeva (milano.cityrumors.it)

Lo scorso ottobre, i Carabinieri di Segrate sono intervenuti a causa di quindici colpi di pistola sparati in aria da un cliente del circolo proprio fuori dal locale, mentre era a bordo della sua moto. Sempre l’anno scorso un altro episodio increscioso: durante un controllo, gli agenti hanno trovato addosso a un cliente del Mazazik 430 euro in contanti e le chiavi di un’auto. Ecco cosa c’era nel veicolo, quando l’hanno perquisito ed ecco tutti i precedenti legati al club oggi chiuso per 15 giorni.

Leggi anche  – Si è tolto la vita Franco Anelli, era il rettore dell’Università Cattolica di Milano. Cosa sappiamo

Leggi anche  – Arrestato a Milano il rider della droga: consegne a domicilio in scooter

La perquisizione dell’auto

Dopo il ritrovamento addosso a un cliente del Mazazik di 430 euro e delle chiavi di un’auto, i Carabinieri si sono subito messi alla ricerca del mezzo. Una volta trovata l’hanno perquisita e, al suo interno, vi hanno trovato munizioni calibro 12, degli oggetti utili a scassinare le porte e diversi coltelli. Arrestato il proprietario del mezzo che, tra l’altro, aveva già alle spalle due ordini di custodia cautelare e denunciato nella stessa sede per porto abusivo di armi, ricettazione, riciclaggio e resistenza a pubblico ufficiale.

Chiuso il bar della criminalità a Milano
Chiuso il bar della criminalità a Milano: ecco cosa succedeva (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Caos anche sulla targa del mezzo che, dopo un approfondito controllo, si è scoperta non appartenere a quell’auto ma a un’altra precedentemente rubata. La stessa, inoltre, mediante i controlli eseguiti sul telaio si è scoperta essere stata denunciata per appropriazione indebita.

Cos’è successo ad aprile

Ad aprile di quest’anno, i Carabinieri avevano notato vicino al locale due persone che, vedendoli, erano scappate a gambe levate. Nella fuga uno dei due è caduto e, una volta raggiunto, gli agenti non hanno potuto non notare vicino a lui una pistola carica, avvolta in un foglio di plastica e diverse tracce di sangue. Addosso aveva invece una patente di guida di una persona con cui, a suo dire, aveva litigato pochi minuti prima dentro al Mazazik, 0.46 grammi di cocaina e un cellulare.

Indagando, gli agenti hanno scoperto che quell’arma trovata per terra proveniva da un furto in un’abitazione: dopo la perquisizione, quindi, l’uomo è stato arrestato per ricettazione e per porto illegale d’armi.

 

Impostazioni privacy