E’ successo di nuovo, sempre a Milano: un pirata della strada ieri pomeriggio ha travolto con l’auto una mamma e il figlio 13enne in carrozzina. L’uomo è stato arrestato dopo essere fuggito dal luogo del fatto
Sono le 14.30 di venerdì 20 dicembre quando in zona ospedale San Paolo a Milano un’automobile investe una donna di 39 anni e il figlio adolescente di 13 in carrozzina, poi scappa.
I corpi delle due vittime a terra esamini, il pirata della strada ingrana la prima e fugge senza prestare soccorso. Non è il primo incidente stradale che si registra nel capoluogo Lombardo in questi ultimi giorni. Sono tre in totale i sinistri avvenuti a distanza di poco tempo l’uno dall’altro.
L’incidente e l’arresto del pirata
Al volante dell’auto pirata che ieri pomeriggio ha travolto due persone – madre e figlio – a Milano c’è un cittadino egiziano di 61 anni. L’uomo dopo aver centrato in pieno i due è scappato senza fermarsi. La fuga, però, è durata poco perché per il pirata sono scattate le manette.
È stato arrestato dalla polizia locale per omissione di soccorso in via Enrico De Nicola, zona ospedale San Paolo a Milano. I “ghisa” hanno rintracciato il pirata mentre si trovava a casa sua, in via De Pretis, poco vicino dall’incidente. Dal comando del vigili urbani hanno fatto sapere che sono state importanti le telecamere e le testimonianze delle persone presenti sul luogo del sinistro indicando che l’auto guidata dal 61enne era una Peugeot grigia.
Come riportato dall‘Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza, il fatto è avvenuto ieri, venerdì 20 dicembre, alle ora 14.30. Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della Locale di Milano, parrebbe che la donna di 39 anni e il figlio disabile di 13 anni stessero attraversando sulle strisce pedonali quando sono stati travolti dal veicolo.
Mamma e figlio gravi in ospedale
Le condizioni di salute della donna e del ragazzino, all’arrivo delle ambulanze del 118, sono subito apparse gravi. Le due vittime sono state trasportate d’urgenza in codice rosso presso l’ospedale Niguarda.
La donna ha riportato una frattura al bacino e lesione all’orbita facciale e dovrà essere sottoposta ad un intervento chirurgico nella giornata di lunedì 23 dicembre. Il ragazzino, invece, è stato dimesso con una prognosi di tre giorni. Gli agenti della Polizia Locale gli hanno regalato una nuova carrozzina dopo che la sua è stata distrutta completamente dall’incidente.
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Tre incidenti in pochi giorni
Questo ultimo incidente ricorda quello ancora più tragico avvenuto il 10 dicembre sempre in città costato la vita a Rocio Espinoza Romero, la donna di 34 anni travolta e uccisa da un camion il 10 dicembre in viale Renato Serra. Anche in questo caso la 34enne stava attraversando la strada sulle strisce pedonali insieme a sua madre e ai suoi due gemellini di un anno e mezzo, entrambi nel passeggino.
E come nell’incidente di ieri, anche in questo avvenuto il 10 dicembre, il pirata della strada, un ragazzo di 24 anni, si era fermato per una manciata di secondi e poi era ripartito. Il conducente, ora agli arresti domiciliari, aveva continuato a lavorare ed era stato fermato un’ora e mezza dopo dagli agenti.
Infine, solo martedì mattina scorso, invece, un 61enne dirigente comunale ha travolto una mamma e la sua bimba di tre anni in piazza Durante al Casoretto. Anche qui, come negli altri due incidenti, dopo l’impatto il guidatore dell’auto è ripartito facendo perdere le proprie tracce. La bimba è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda. Fortunatamente le “cinture” del passeggino hanno evitato che venisse catapultata sull’asfalto, anche se la bimba ha riportato un trauma facciale.