Maxi operazione della Polizia di Stato di Milano. Finiti in manette responsabili di reati anche molto gravi: ecco tutto nel dettaglio
Nel giro di 48 ore gli agenti della Polizia di Stato di Milano hanno effettuato un numero di arresti davvero alto, con il quale hanno contribuito a diminuire la criminalità nella città meneghina. I primi cinque arresti sono sopraggiunti nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai reati predatori da parte degli agenti della Squadra Mobile: ecco però tutti gli interventi, nel dettaglio.
Due giorni intensi per gli agenti della Polizia di Stato di Milano, che hanno messo le manette ai polsi di ladri, spacciatori e criminali in generale, accusati in alcuni casi anche di resistenza a pubblico ufficiale. Ingenti anche i sequestri, soprattutto di contanti e di sostanze stupefacenti: ecco tutti gli interventi.
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Tutto è iniziato venerdì pomeriggio quando gli agenti della Squadra Mobile, in servizio di contrasto allo spaccio e ai reati predatori, hanno arrestato cinque persone sequestrando cocaina, hashish e circa 1700 euro in contanti. Sequestrati anche profumi, vestiario e smartphone per un valore di 3mila euro. Poche ore dopo, per il tentato furto aggravato in concorso commesso ai danni di una turista straniera a cui hanno rubato lo smartphone, sono finite in manette tre cittadine bulgare di 20, 23 e 27 anni, tutte con dei precedenti.
Negli stessi istanti, in corso Venezia, i poliziotti della medesima Sezione hanno messo le manette ai polsi di un 35enne cubano: entrato in un negozio di vestiti, ne ha rubati un po’ per un valore totale di 1900 euro. Dopo averli messi in una borsa schermata è uscito dal punto vendita ma qui è stato subito arrestato: durante l’analisi della sua camera d’hotel dove dimora, gli agenti hanno trovato anche altri capi d’abbigliamento e alcune confezioni di profumo rubate nei giorni scorsi.
In serata, infine, è stato arrestato anche un 34enne ecuadoriano che si aggirava nel quartiere Lorenteggio per spacciare cocaina ai suoi clienti fissi: quando è stato fermato aveva addosso 1500 euro in contanti e 27 grammi di sostanza.
Poco dopo le cinque di mattina di sabato 8 giugno, gli agenti hanno arrestato tre 18enni egiziani con precedenti poiché avevano strappato la collanina a un giovane, al quale avevano anche spruzzato una sostanza al peperoncino. Nel pomeriggio, invece, è finito in manette un 26enne del Bangladesh dopo che, in via Torino, ha tentato di rapinare un negozio di abbigliamento sportivo.
Solo un’ora dopo, nei pressi della fermata metropolitana MM1 Bande Nere, i poliziotti hanno arrestato due donne romene di 29 anni dopo il furto di un portafoglio a un 68enne. Medesima accusa quella che ha portato all’arresto di due giovani italiani di 20 e 22 anni che, in viale Monte Nero, stavano cercando di rubare uno scooter. Infine, verso mezzanotte, è finito in manette un 49enne italiano che, dopo aver scaraventato a terra due giovani donne italiane, ha cercato di rubare loro la borsa. Anche lui aveva già de precedenti.