L’incidente sul lavoro avvenuto a Gessate ha sconvolto un po’ tutti. Il camionista, proveniente dalla provincia di Padova, ha perso la vita sul colpo.
La giornata nel capannone di via Fermi a Gessate si stava svolgendo normalmente. Non c’erano segnali di un qualcosa di diverso rispetto alle altre volte almeno fino alle 11:25 di ieri, giovedì 20 novembre, quando una tragedia ha sconvolto l’intera Mps Maresca. Un camionista di 61 anni, in trasferta dal Padovano, ha perso la vita in un incidente che ancora oggi ha diversi punti da chiarire e sul quale è stato aperta un’indagine.
I soccorsi sono stati immediati, ma per l’uomo non c’è stato niente da fare. Il personale medico ha potuto constatare solamente il decesso. L’ennesimo incidente che allunga la striscia di sangue in provincia di Milano, con la zona che ha la maglia nera per quanto riguarda le morti bianche visti i 26 decessi fra gennaio e settembre.
La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni, l’uomo si trovava in azienda durante una trasferta dal padovano quando è stato travolto da un muletto nel cortile della ditta guidato da un 57enne. La chiamata ai soccorsi è stata immediata.
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Il personale medico, però, non ha potuto fare altro che constatare il decesso. L’uomo, al momento dell’impatto, stava chiudendo il telone del rimorchio e si preparava per ritornare a casa. Una tragedia che ha sconvolto tutti i presenti e, in particolare, la persona che si trovava alla guida del mezzo, rimasto ferito anche se non in maniera grave.
Il 57enne è stato sentito dagli stessi inquirenti e ha detto di non aver visto la vittima. Sulla dinamica sono in corso le indagini, ma la morte del 61enne riaccende il dibattito sulla sicurezza sul lavoro. “Siamo davanti all’ennesima tragedia – il commento di Paolo Capone, segretario generale Ugl, riportato da Il Giorno – non possiamo rassegnarci a considerare queste tragedie inevitabili. Servono più controlli e ogni morte come questa è una sconfitta per l’intera società “. Anche la Uil Trasporti ha espresso la propria preoccupazione “per un altro lavoratore che ha perso la vita”.