Sono state arrestate le due sorelle ladre di 16 e 12 anni che alla Vigilia di Natale avevano messo a segno un furto da mezzo milione di euro nel centro di Monza. I fatti
Si sono introdotte all’interno di un appartamento nel centro di Monza rubando gioielli, diamanti, borse griffate, orologi di lusso e contanti, per un valore totale di mezzo milione di euro. Un bottino succulento per le due ladre minorenni.
Hanno agito indisturbate, veloci e scaltre le due baby criminali, sorelle di 16 e 12 anni la mattina del 24 dicembre, alla Vigilia di Natale. Un colpo da far invidia a Lupin, messo a segno quando i proprietari dell’abitazione, una coppia di coniugi, erano fuori casa. Approfittando della loro assenza le due giovanissime si sono introdotte all’interno dell’appartamento forzando il portone d’ingresso con un pezzo di plastica.
La rapina e la fuga
Le due sorelle ladre sono entrate in azione intorno le 13:00 del 24 dicembre 2023. Entrate nell’appartamento di una coppia al centro di Monza, le due criminali hanno rubato di tutto: dalle borse Chanel e Luis Vuitton, ai Rolex, non tralasciando, ovviamente, soldi, gioielli e vari preziosi.
Una volta messo a segno il colpaccio le due minorenni hanno tentato la fuga ma alla centrale operativa della Polizia di Monza arriva una chiamata: dei ladri si sono intrufolati nell’abitazione, è un furto. Così, giunti sul posto gli agenti hanno trovato un uomo e il proprietario dell’abitazione svaligiata. I due avevano inseguito le due ladre ed erano riusciti a bloccarle. Si tratta di due sorelle di 16 e 12 anni di origini slave.
Fermate dalla vittima
Di ritorno verso casa, il proprietario dell’appartamento rapinato aveva trovato la porta dell’abitazione aperta e scorto le due ladre in strada, con addosso una quindicina di borse di marca del valore di oltre 60 mila euro, appartenenti alla moglie. Chanel, Louis Vuitton, Prada. Così l’uomo ha iniziato a inseguirle, attirando l’attenzione anche di un passante che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Arrivati i poliziotti hanno fermato le due sorelle slave e le hanno accompagnate in questura dove sono state sottoposte a foto segnaletica. Durante le perquisizioni, i poliziotti hanno trovato addosso alle due sorelle un kit contenete cacciaviti e un paio di forbici. La sorella maggiore, quella di 16 anni, è risultata avere precedenti di polizia per i reati di falsa identità, furto, furto con strappo, ricettazione, possesso ingiustificato di grimaldelli e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Per lei è scattato l’arresto per furto con scasso.
Mentre per la più piccola, (12 anni appena), risultata incensurata e mai segnalata alle forze dell’ordine prima d’ora, è stata affidata al legale della famiglia che si trova in Francia, non essendo imputabile per la sua giovane età.
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Il bottino da mezzo milione di euro
La banda di baby ladre in pochi minuti sono riuscite a rubare in casa ben 1.500,00 euro in contanti, oltre a circa 15 borse di grande case di moda come Chanel, Louis Vuitton e Prada, dal valore complessivo di circa 60 mila euro. Ma non solo questo, nel succulento bottino anche gioielli in oro e in platino, con diamanti e pietre preziose, dal valore totale stimato tra i 200.000 e 250.000 euro e 4 orologi Rolex, Patek Philippe e Frank Muller dal valore complessivo di circa 150.000 euro.
Una rapina da fare invidia a dei ladri professionisti. Per un totale di oltre mezzo milione di euro. Fortunatamente, grazie al pronto intervento degli agenti della polizia e all’aiuto di un passante e della stessa vittima, le due sorelle ladre sono state fermate in tempo e il bottino è ritornato ai legittimi proprietari.