Volontariato attivissimo anche a Ferragosto, in una Milano dove la povertà e il disagio non vanno in ferie, pranzo e gelato per 220 senza tetto alla Cardinal Ferrari
Il Ferragosto rappresenta una giornata di festa e solidarietà, soprattutto a Milano e in Lombardia, dove numerose iniziative benefiche hanno luogo per offrire un momento di gioia e condivisione a chi ne ha più bisogno.
Tra queste, un evento di grande rilevanza è il tradizionale Grande Pranzo di Ferragostoorganizzato dall’Opera Cardinal Ferrari, un’istituzione storica che da anni si occupa di offrire assistenza e supporto ai senzatetto e ai meno abbienti della città.
Quest’anno, l’Opera Cardinal Ferrari ha accolto 220 senzatetto, offrendo loro un pranzo speciale grazie all’impegno di 24 volontari, tra cui figure di lunga data, persone che da oltre 30 anni si dedicano al volontariato. E che non sono presenti come sempre a Ferragosto. Ma ogni giorno, facendo i turni e conciliando gli impegni di casa e del lavoro, strappando qualche ora per fare del bene.
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Gli assistiti dell’Opera Cardinal Ferrari sono quasi tutti senza tetto, clochard senza fissa dimora che vivono per strada da anni. Ma anche vittime della nuova povertà. Persone che fino a qualche anno fa il Ferragosto lo passavano in famiglia, con moglie e figli. E che dopo un divorzio, o dopo avere perso lavoro, e soprattutto perché non sono più in grado di pagarsi un affitto, finiscono per vivere come e dove capita.
Tutti gli assistiti, termine che nessuno dei volontari usa, arrivano puntuale verso mezzogiorno. Alcuni vengono all’opera quasi tutti i giorni. Il pranzo di Ferragosto è speciale, un po’ come quello di Natale. È un’occasione di festa, di incontro e di gioia persino per loro. Qualche ora di distrazione da una condizione di vita difficilissima ed estrema.
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Gli ospiti dell’Opera sono chiamati Carissimi. Molti di loro sono quasi di famiglia e vengono riconosciuti e chiamati tutti per nome. Per l’occasione hanno indossato la cosa migliore che avevano.
Il responsabile dei volontari è Jean Pierre Bichard: “C’è tanta gente ma ce lo aspettavamo, il numero non è superiore a quello degli altri anni. Ma ogni anno aumentano considerevolmente le persone che hanno bisogno di aiuto. Con i volontari ce la caviamo. Le mani servono sempre, la volontà anche. Siamo una delle poche strutture che ha scelto di restare aperta anche ad agosto. Una giornata speciale nel corso del quale alcuni Carissimi ci hanno chiesto di portare qui qualche amico che qui non era mai stato. Come dire di no…?
Sono giorni di novità per l’Opera Cardinal Ferrari, con la presentazione del nuovo presidente Luciano Gualzetti, che è anche il primo direttore laico della Caritas Ambrosiana.
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Gualzetti ha voluto sottolineare l’importanza di questa iniziativa come un atto concreto di carità, in grado di offrire una risposta tangibile a diverse forme di fragilità. Il pranzo, composto da cinque portate – antipasto, primo, secondo, frutta, dolce e caffè – è stato donato da Lidl Italia, storico partner dell’Opera.
Nel suo intervento, Gualzetti ha ribadito come l’Opera Cardinal Ferrari sia un punto di riferimento importante della città: “In momenti di grande difficoltà e disagio vogliamo essere ben visibili e presenti sul territorio con servizi gratuiti e assistenza per chiunque si trovi in difficoltà, dai senza dimora alle famiglie impoverite, fino agli ammalati. Un impegno reso possibile solo grazie alla dedizione dei volontari, la cui presenza assicura un intervento costante e prezioso. La povertà è un dramma della quale non ci si deve vergognare. Molte di queste persone hanno solo bisogno di aiuto, di un appoggio. Per poi riprendere in mano la loro vita”.
In Lombardia, il Ferragosto non è solo una giornata dedicata al riposo e al divertimento, ma anche un’occasione per moltiplicare le iniziative benefiche in favore dei più bisognosi. Oltre al pranzo organizzato dall’Opera Cardinal Ferrari, altre realtà della regione si sono attivate per offrire un momento di sollievo a chi vive in condizioni di disagio.
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A Milano, per esempio, l’iniziativa Ferragosto Solidale promossa dal Comune ha coinvolto diverse associazioni e strutture caritatevoli, come la Caritas Ambrosiana e la Fondazione Progetto Arca, che hanno distribuito pasti caldi e organizzato momenti di svago per i senza tetto e le famiglie in difficoltà.
La stessa Fondazione Progetto Arca ha attivato le sue unità mobili per portare cibo, bevande fredde, ghiaccioli e kit igienici ai senzatetto che non sono riusciti a recarsi nei centri di accoglienza: soprattutto intorno alla Stazione Centrale. Un’iniziativa che si ripete ogni anno e che, nel 2024, ha visto anche la collaborazione con la Croce Rossa Italiana per garantire assistenza medica di base a chi ne avesse bisogno.
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Un’altra iniziativa degna di nota è stata organizzata dall’Associazione Pane Quotidiano, che continua a distribuire ogni giorno cesti di viveri e generi di prima necessità alle famiglie più povere. Pane Quotidiano è un’organizzazione laica e apolitica, che da oltre un secolo distribuisce gratuitamente cibo a chi ne ha bisogno. Anche quest’anno, nonostante le difficoltà logistiche legate al periodo estivo, i volontari sono riusciti a garantire l’apertura dei punti di distribuzione, offrendo un supporto fondamentale a chi si trova in gravi difficoltà economiche.
In altre località della Lombardia, come Bergamo e Brescia, si sono tenute analoghe iniziative. A Bergamo, la Parrocchia di San Francesco d’Assisi ha organizzato un pranzo solidale aperto a tutti coloro che, per vari motivi, non avevano la possibilità di festeggiare il Ferragosto con i propri cari. A Brescia, invece, l’Associazione “La Rete di Brescia” ha messo in piedi una raccolta di generi alimentari e beni di prima necessità per poi distribuirli alle famiglie bisognose della città.
Queste iniziative benefiche non sono solo gesti di carità, ma rappresentano un messaggio di speranza e inclusione per tutta la comunità. In un periodo dell’anno in cui molti si concedono una pausa dalle attività quotidiane, la solidarietà diventa il filo conduttore di una giornata che può altrimenti risultare difficile per chi vive in condizioni di marginalità. Il Ferragosto, grazie a queste iniziative, si trasforma in un’occasione di riflessione e di impegno sociale, dove il valore dell’aiuto reciproco emerge con forza, creando una rete di supporto capace di offrire sollievo e speranza.