Un pericoloso giro di farmaci illegali e nocivi sono stati scoperti a Milano nelle scorse ore. La Guardia di Finanza li ha sequestrati in tempo
I controlli per togliere dal mercato farmaci nocivi e illegali sono sempre più frequenti a Milano. Il giro si sta ingrandendo e per questo motivo si è deciso di rafforzare i controlli. E nelle ultime ore proprio nel capoluogo lombardo ne sono stati sequestrati una quantità importanti ed ora le indagini sono in corso per cercare di ricostruire meglio l’accaduto e capire anche la provenienza di questi medicinali.
Si è trattato di un blitz fondamentale per evitare che questi farmaci potessero raggiungere i punti vendita autorizzati ed essere messi sul mercato. Il loro utilizzo, infatti, poteva essere molto dannoso per la salute umana tanto che l’Unione Europea ha deciso di vietarne l’utilizzo. Nonostante questo, alcune persone le provano comunque ad immettere nella speranza di superare i controlli, ma questa volta la Guardia di Finanza li ha fermati a Malpensa ed evitato davvero una strage.
Blitz della Guardia di Finanza a Malpensa: i farmaci sequestrati
Secondo quanto riferito da Lapresse, il blitz della Guardia di Finanza ha permesso di intercettare quasi 2mila prodotti farmaceutici illegali e 200 flaconi di un potente insetticida che poteva avere un forte rischio per la salute dell’uomo. Si tratta, come spiegato in precedenza, di farmaci non assolutamente legalizzati in Italia perché non conformi alla legge. In un primo momento questi venivano utilizzati per diverse patologie cardio-cerebrovascolari, lesioni midollari e sclerosi multipla.
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Dopo alcuni controlli, però, sono usciti fuori dei rischi per la salute dell’uomo e si è deciso di non metterli più in commercio e non renderli legali. Purtroppo, però, c’è chi prova comunque a portarli nel nostro Paese in modo clandestino mettendo comunque a serio rischio la salute delle persone. E l’intervento dei finanzieri ha permesso di non metterli sul mercato.
A Malpensa la Guardia di Finanza ha sequestrato un insetticida. La sua vendita è stata vietata nell’Unione Europea dal 20213 perché il solo contatto cutaneo con il diclorvos può portare addirittura alla morte. Anche in questo caso si sta provando a portarlo in Italia in maniera illegale, ma i controlli negli aeroporti stanno consentendo di fermarli ancora prima di poter arrivare sul mercato.
