Si stava dirigendo ai laghi di Porcile con il marito ma, a un certo punto, un gesto di cortesia le è costato la vita. Niente da fare per lei
Chi frequenta la montagna conosce le regole non scritte che la caratterizzano: sui sentieri, infatti, si saluta chiunque si incontri, si è gentili con il prossimo e si lascia passare chi è sullo stesso sentiero nel caso in cui sia stretto e non ci si passi in più di una persona. Anche la 71enne di Milano che ieri ha perso la vita lungo il sentiero per i laghi di Porcile le conosceva e le rispettava: questa volta, però, le sono costate care.
La donna, un’esperta escursionista di Milano che con il marito si concedeva spesso lunghe passeggiate in Valtellina, ieri mattina si trovava lungo il sentiero per i laghetti del Porcile a Tartano. Nello specifico, si trovava lungo il ponte di cemento che conduce ai due laghetti quando, vedendo sopraggiungere un altro gruppo di escursionisti, ha deciso di farsi da parte per lasciarli passare. La mossa, però, le è stata fatale: cos’è successo.
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Sul ponte di cemento, la donna 71enne e il marito si sono fatti da parte per lasciare passare un altro gruppo di turisti che, come loro, si stava concedendo una bella passeggiata. Proprio mentre si allargava verso l’esterno del sentiero, però, l’escursionista avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe caduta nel vuoto, precipitando in una gola di circa 20 metri e finendo nel torrente sotto al ponte.
Il marito, resosi subito conto della gravità della situazione, avrebbe provato a chiamare i soccorsi ma in quella zona il cellulare non prendeva, quindi ha raggiunto il rifugio più vicino e lì ha lanciato l’allarme. Sul posto è quindi arrivato l’elicottero da Bergamo, insieme ai militari della sezione specifica della Guardia di finanza e i volontari del soccorso alpino: per lei, però, non c’era già più niente da fare.
A causare la morte della 71enne è stata soprattutto la sfortuna. Con il marito, infatti, quella mattina non avrebbero dovuto prendere il sentiero verso i laghetti del Porcile ma avrebbero dovuto dirigersi in Val Fabiola. Nel corso del tragitto, però, hanno cambiato idea ed hanno optato per la meta verso la quale poi si sono diretti dove, purtroppo, la donna ha tragicamente incontrato la morte.