Il ragazzino di 16 anni Edoardo Galli è stato ritrovato dopo ben 8 giorni di silenzio. L’adolescente si trovava in Stazione Centrale a Milano. Caso risolto
Il giallo sulla scomparsa di Edoardo Galli si può dire concluso. Il ragazzino di Colico che aveva fatto perdere le sue tracce giovedì 21 marzo è stato finalmente ritrovato questa mattina, venerdì 29 marzo 2024, dopo 8 giorni di ricerche. Un sospiro di sollievo per i genitori del 16enne che ora possono finalmente riabbracciare il loro primogenito.
Edoardo è stato avvistato nelle vicinanze della Stazione Centrale di Milano dove le telecamere di videosorveglianza l’avevano immortalato qualche giorno prima. Secondo quanto riferiscono le forze dell’ordine, l’adolescente sembra essere in buone condizioni di salute.
A riconoscere il 16enne Edoardo questa mattina in Stazione Centrale a Milano è stato un passeggero, che dopo averlo riconosciuto ha immediatamente allertato gli addetti di Fs Security, che a loro volta hanno contattato gli agenti della Polfer.
Secondo quanto ricostruito, gli agenti della Polfer hanno rintracciato il ragazzino nei pressi della Stazione Centrale. La persona che per prima ha visto il 16enne, stando alle prime informazioni, avrebbe notato il ragazzo poco prima delle 8 di questa mattina vicino alle macchinette che si trovano al piano dei binari, adiacenti l’ingresso dei tornelli.
Pensando di aver riconosciuto Edoardo Galli, il passeggero ha chiamato la sicurezza interna della stazione ferroviaria e a loro volta, la Security, si è messa in contatto con gli agenti della Polfer. Edoardo aveva con sé un documento di riconoscimento che ha confermato la sua identità.
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Edoardo Galli si era allontanato da casa il 21 marzo. Come ogni mattina doveva andare a scuola a Morbegno, dove frequenta il liceo scientifico al terzo anno, ma il 16enne non si era presentato in classe. Una volta arrivato in stazione a Morbegno ha salutato dei compagni di scuola e dopo circa 40 minuti è salito sul regionale Regio Express RE2817 con destinazione diretto Milano Centrale.
Le ultime immagini delle telecamere di sorveglianza della stazione ritraggono Edoardo alle 9.45 di giovedì scorso con lo zaino di scuola in spalla con dentro un sacco a pelo e due cartellette bianche in mano. Con lui il doppio passaporto italiano-russo, la madre Natalia ha nazionalità russa. Vestito con abiti leggeri e calzature bianche.
La Procura della Repubblica di Lecco, che ha coordinato le indagini, ieri aveva diffuso l’ultima immagine certa del 16enne, quella ripresa in Stazione Centrale, ma, come riorta il Giorno, il procuratore Ezio Domenico Basso aveva spiegato: “dopo questi istanti non ci sono, al momento, ulteriori riprese che lo ritraggono dialogare o in compagnia di altre persone o nei pressi di esercizi commerciali. Non trovano pertanto allo stato conferma le informazioni di diverso contenuto diffuse nei giorni scorsi”.