Tre arresti a Brescia, di cui due di ragazzi di meno di 18 anni. Organizzavano rapine nel sottopasso della stazione: ecco la modalità
Altri tre ragazzi finiti in manette e, due di questi, sono minorenni. Questa volta è successo a Brescia dove solo pochi giorni fa un minorenne è stato arrestato sempre per una rapina, commessa a danno di due coetanei. Questa volta gli arrestati sono tre e l’accusa è ancora quella di rapina: ecco come agivano.
Qualche giorno fa, come abbiamo detto, un giovane è stato arrestato per rapina aggravata ai danni di due coetanei che, alle 7,30 di mattina mentre si recavano a scuola, sono stati minacciati con il coltello e quindi rapinati. Dopo la denuncia, le autorità hanno subito fermato l’accusato che, al momento dell’arresto, aveva ancora addosso sia il coltello che i soldi rubati: la Procura ha quindi determinato il trasferimento al Beccaria di Milano. A distanza di pochi giorni un’altra vicenda simile sempre a Brescia, sempre in merito a dei minorenni, sempre per rapina: ecco i fatti.
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Arrestati in flagranza di reato tre giovani, di cui due minorenni, durante la sera di Pasquetta. I tre sono stati fermati proprio pochi istanti dopo la rapina: con uno spray al peperoncino si sono avvicinati ad un uomo nei pressi del sottopasso della Stazione della città e si sono quindi fatti dare il suo smartphone. Nel giro di poco, però, sono intervenuti i Carabinieri con una pattuglia che avevano in zona ed hanno arrestato i tre ragazzi, che avevano addosso sia l’arma che la refurtiva.
Lo smartphone rubato è stato quindi subito riconsegnato al legittimo proprietario e, al momento, i tre si trovano in attesa della pronuncia di un giudice in merito alla loro responsabilità e alla pena riferita a ciò che hanno compiuto.