Una discussione nata per futili motivi si tramuta in poco tempo in un efferato omicidio. A morire sotto i colpi di un coltello è un 41enne. A uccidere l’uomo è un 29enne, nipote della vittima
Roberto P. 41 anni è morto dopo un’ora di agonia a causa delle profonde ferite inferte dal nipote Antonio I. con un coltello. Tutto sarebbe iniziato in strada poco dopo la mezzanotte di ieri. Una banale lite si trasforma in breve in un’escalation di violenza fino ad arrivare al delitto.
Teatro dell’omicidio è il comune di Cesano Boscone, in provincia di Milano. Il 29enne, nipote della vittima, ha confessato tutto ai carabinieri della Caserma locale.
Il 41enne Roberto P., è stato ucciso nella notte tra lunedì e martedì poco dopo la mezzanotte a Cesano Boscone, nel Milanese. Ad ammazzarlo con diversi fendenti è suo nipote, un ragazzo di 29 anni Antonio I., che subito dopo il fatto ha confessato tutto ai militari dell’Arma dei carabinieri.
La scena del delitto è via don Luigi Sturzo, una strada per lo più isolata che sorge dietro le case popolari del quartiere Tessera. Dopo la discussione il giovane si sarebbe scagliato contro lo zio 41enne con il coltello sferrando diversi colpi all’altezza del collo e del torace. La vittima è stato trovato a terra sull’asfalto vicino alla sua auto da alcuni passanti.
Secondo le prime informazioni giunte, la vittima di 41 anni, è deceduto a causa dei diversi fendenti ricevuti nella parte alta del corpo (collo e torace). Poco dopo l’accoltellamento l’uomo in fin di vita, è stato trasportato da un’ambulanza e un’automedica giunte sul posto dopo essere state allertate da alcune persone che passando per la via hanno notato il corpo del 41enne a terra.
Trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale San Carlo in codice rosso, la vittima è morta un’ora dopo l’arrivo in ospedale. I medici non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
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L’omicida Antonio I, dopo aver accoltellato a morte lo zio 41enne si sarebbe presentato in caserma confessando il delitto. Il reo confesso è stato così sottoposto a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri della compagnia di Corsico, con l’accusa di omicidio.
Sulla vicenda indagano i militari dell’Arma. Al momento le indagini si concentrano su tutti i dettagli e gli accertamenti utili a ricostruire la scena del delitto. Secondo quanto riporta stamani anche MilanoToday, sembrerebbe che zio e nipote abbiano discusso in mezzo alla strada per motivi banali.
Zio e nipote sono entrambi originari della provincia di Foggia. La vittima, Roberto P. risulta residente a Sedriano e alle spalle ha qualche piccolo precedente. Stessa storia per il nipote dell’uomo, anch’egli con precedenti. Il 29enne però vive a Buccinasco.