Panico a Milano per due giovani ragazze. Prese a calci e pugni, sono poi state minacciate e rapinate: cinque arrestati, di cui due minorenni
Minuti da incubo per due ragazze peruviane di 14 e 18 anni. Milano, ancora una volta, diventa il triste teatro di aggressioni, minacce e rapine e questa volta le vittime sono due giovani che, in via Stamira d’Ancona nel quartiere Turro di Milano, sono state prese di mira da una gang di cinque ragazzi, arrestati poi dalla Polizia con varie accuse.
Il tutto è accaduto alle 13:15 di mercoledì pomeriggio e, a dare l’allarme alle forze dell’ordine, è stato un gruppo di ragazzi che si trovava nei dintorni e che ha assistito alla scena. Ecco quindi cos’è successo, quali sono le condizioni delle due ragazze e quali le accuse che oggi pendono sulle teste dei cinque ragazzi arrestati.
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Secondo il racconto dei testimoni e delle due vittime, i cinque aggressori si sono avvicinati alle due giovani peruviane e hanno iniziato a prenderle a pugni e a calci in modo violento. Uno di loro brandisce un coltello e le minaccia, chiedendo loro di dargli tutto ciò che chiedevano: i cinque, quindi, si portano via la borsa della 14enne con tutti i suoi effetti personali e l’i-Phone della 18enne, dal valore di 1000 euro.
Dopo l’aggressione, i cinque ragazzi di età compresa tra i 16 e i 20 anni hanno tentato di fuggire e, scappando, quello che brandiva il coltello è riuscito a liberarsene lanciandolo sotto un’auto. Dopo pochi metri, però, i cinque sono stati fermati: si tratta di tre 20enni con precedenti e due minorenni di 16 anni, tutti di origine peruviana o nati in Italia.
I tre aggressori maggiorenni sono stati condotti a San Vittore, mentre i due minorenni sono associati al carcere minorile Beccaria. Nel frattempo, le autorità sono riuscite a recuperare la refurtiva e a restituirla alle due vittime. Per quanto riguarda le giovani aggredite, la 14enne è stata trasportata all’ospedale Niguarda per alcuni accertamenti ed è stata poi dimessa dopo quattro giorni di prognosi per contusioni.