Aeroporti, le nuove regole per viaggiare in Europa: cosa cambia per Malpensa?

Dal domani arriva una vera e propria rivoluzione per tutti i viaggiatori in transito sia da Paesi extra Ue sia da quelli Ue. E’ in arrivo l’introduzione di un nuovo sistema di identificazione

Si chiama Ees, Entry/Exit System, il nuovo sistema digitale che sostituisce il tradizionale timbro sul passaporto con impronte digitali e fotografie, destinato a rivoluzionare gli spostamenti in aereo. Una novità infatti che interesserà tutti i viaggiatori extra-Ue, inclusi i cittadini britannici, diretti nei Paesi dell’area Schengen anche per soggiorni brevi. In Italia si comincerà con i due hub più importanti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa.

Aeroporti, al via da domenica nuove regole per viaggiare in Europa: ecco cosa cambia per Malpensa – Milanocityrumors.it

Il sistema EES è un sistema informatico automatizzato progettato per registrare i cittadini di paesi terzi che viaggiano per un soggiorno di breve durata (massimo 90 giorni in un periodo di 180 giorni), ogni volta che attraversano la frontiera esterna di un paese europeo che usa l’EES. Questa registrazione è effettuata sia per soggiorni di breve durata sia per quelli di lunga durata, salvo eccezioni. E resterà valida anche in caso di rifiuto da parte della dogana d’entrata.

Aeroporti, cambia tutto

Molti di noi hanno avuto la possibilità di partire da uno degli aeroporti internazionali dislocati sul nostro territorio negli ultimi tempi. Abbiamo così avuto modo di vedere come sia profondamente cambiato anche il famoso “passaggio dogana”, sia in entrata sia in uscita da e per un aeroporto. Già l’introduzione di Shengen aveva profondamente mutato l’esibizione del passaporto o della CIE, poi è arrivato anche il riconoscimento facciale diventato oggetto del garante della Privacy per le immagini scansionate del nostro viso.

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Ma da domani tutto questo subirà una variazione ancora più profonda con l’introduzione di un sistema digitale che permetterà in tempo reale alla “macchina” di capire se siamo o no soggetti ben accetti nel paese ospitante. Infatti la giornata di domani, domenica 12 ottobre 2025, segnerà un cambio epocale nei controlli di frontiera europei: con l’entrata in funzione dell’Entry/Exit System (EES), l’Unione Europea sostituisce i tradizionali timbri sul passaporto con procedure digitali basate su dati biometrici. L’Italia sarà tra i primi Paesi a sperimentare il metodo, coinvolgendo alcuni dei suoi aeroporti principali in una fase pilota che anticipa l’estensione graduale a tutta la rete nazionale.

Coinvolti gli aeroporti di Milano

In Italia, i primi test partiranno negli aeroporti di Milano Linate, Malpensa e anche Roma Fiumicino, dove sono già in funzione i sistemi per la rilevazione delle impronte digitali. Nella fase successiva verranno coinvolti anche i porti di Civitavecchia e Genova. Dal 20 ottobre i controlli interesseranno inizialmente il 10% dei passeggeri in arrivo da Paesi extra-Ue, per poi estendersi progressivamente fino al 100% entro il 9 aprile 2026, come previsto dal Regolamento.

Coinvolti gli aeroporti di Milano – Milanocityrumors.it

L’Ees è un sistema elettronico di registrazione delle entrate e delle uscite dei cittadini non appartenenti all’Unione Europea che entrano nello spazio Schengen per soggiorni di breve durata, fino a 90 giorni ogni 180. Ogni ingresso o uscita saranno registrati digitalmente, eliminando la necessità del timbro manuale sul passaporto. Il nuovo sistema sarà gestito dalla Polizia di Frontiera e punta a rafforzare i controlli alle frontiere, a contrastare la criminalità e a prevenire i soggiorni irregolari. I possessori di passaporti elettronici potranno utilizzare varchi automatici contrassegnati da un simbolo dorato a forma di fotocamera, i dati raccolti saranno conservati per tre anni e l’introduzione graduale del sistema permetterà una transizione progressiva verso controlli completamente digitali in tutta l’area Schengen.

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