E’ stato travolto e ucciso mentre era in sella alla sua bici l’11enne di Milano. A bordo dell’automobile, con una gamba ingessata e senza patente, c’era Nour Amdouni. Oggi la condanna per il pirata della strada è stata ridotta
Mohanad Moubarak, detto Momo, è morto a 11 anni travolto mentre era in bici da una macchina in zona Certosa a Milano. Il guidatore, Nour Amdouni, non si è fermato a soccorrere il bimbo e, anzi, dopo averlo falciato è fuggito via a bordo del mezzo. L’incidente stradale avvenne il 9 agosto del 2022.
Ora per il pirata della strada che in primo grado era stato condannato a una pena di 8 anni di reclusione, la condanna è diminuita arrivando a 5 anni e 4 mesi. Amdouni era stato fermato con l’accusa di omicidio stradale con l’aggravante della fuga.
A decidere per la riduzione della pena al pirata della strada che nell’agosto del 2022 aveva investito, uccidendo sul colpo il giovane Momo con la sua macchina, sono i giudici della quinta penale della Corte d’Appello di Milano che hanno escluso una delle aggravanti contestate all’imputato Nour Amdouni, ovvero la guida sotto l’effetto di stupefacenti.
Amdouni, difeso dagli avvocati Niccolò Vecchioni e Robert Ranieli, aveva scelto la strada del patteggiamento. Così facendo gli anni da scontare non sarebbero più stati 8 bensì solo 5. Ma lo scorso anno il gip di Milano aveva bocciato l’ipotesi poiché la pena sarebbe stata troppo bassa.
I fatti risalgono al 9 agosto 2022. Al volante dell’auto che travolse il ragazzino c’era Nour Amdouni che quella sera aveva deciso di mettersi alla guida pur avendo una gamba ingessata e non avendo mai conseguito la patente di guida.
Era da poco passata la mezzanotte quando l’uomo raggiunta via Bartolini, in zona viale Certosa, periferia di Milano, a bordo di una Smart, aveva investito Momo Moubarak che proprio in quel momento stava pedalando in sella alla sua bicicletta. Dopo il violento urto, il pirata della strada era scappato, salvo poi decidere di andare a costituirsi 4 ore dopo il fatto.
L’11enne al momento della tragedia era insieme al padre. che ha assistito alla scena vedendo il figlioletto morire davanti a lui sull’asfalto. Nour Amdouni è un 24enne italiano che intorno alle 4.30 della mattina seguente l’incidente stradale si è costituito alla polizia locale.
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Anna Scavuzzo, vicesindaca di Milano, il giorno dopo il tragico incidente accaduto il 9 agosto del 2022, aveva dichiarato in una nota ufficiale: “La notizia del tragico incidente di questa notte in via Bartolini ci lascia attoniti e costernati. Ha perso la vita un bambino di 11 anni e innanzitutto esprimo a nome dell’amministrazione il piu’ profondo cordoglio e le condoglianze alla famiglia, cui oltre alla nostra vicinanza non faremo mancare il sostegno del Comune e della citta’”.
La vicesindaca di Milano Scavuzzo ha poi concluso ringraziando: “Gli operatori della Polizia Locale e i soccorritori sono intervenuti tempestivamente e ringrazio loro e tutti coloro che sono impegnati per ricostruire la dinamica dei fatti e le responsabilita’. Ora e’ un momento di grande dolore, di raccoglimento e di rispetto per la famiglia del piccolo e di tutta la sua comunita’, a cui va l’abbraccio commosso della citta’”.