I provvedimenti regionali fino al 15 gennaio

La giornata di oggi ha coinciso con la fine della zona rossa assegnata dal Governo a tutta Italia per le festività.
In attesa del nuovo decreto legge che stabilirà l’organizzazione del Paese dopo il 15 gennaio, la situazione dei provvedimenti in vigore, almeno fino a quella data, è la seguente:

7 e 8 gennaio:
– Rimane il coprifuoco tra le 22:00 e le 5:00;
– Rimane il divieto di spostamento tra regioni o province autonome diverse, tranne che per “comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute” da documentare con l’autocertificazione.
È sempre ammesso il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Non è consentito lo spostamento verso le seconde case in altra regione o provincia autonoma;
– Riaprono anche bar e i ristoranti a pranzo e con orario pomeridiano fino alle 18:00;
– Riaprono le scuole elementari e medie;

week end 9 e 10 gennaio:
– Spostamenti consentiti solo all’interno del proprio comune, senza autocertificazione;
– Spostamenti fuori dal proprio comune solo se documentati da comprovate necessità e con autocertificazione; Sempre consentito il rientro presso residenza, domicilio o abitazione;
– Consentita la visita a parenti e amici purché sia una sola volta al giorno, negli orari consentiti dal coprifuoco e coinvolga al massimo due persone. Sono ammessi disabili e minori di 14 anni;
– Bar e ristoranti sono nuovamente chiusi con il solo servizio da asporto o consegne a domicilio;
– Negozi, parrucchieri e centri estetici aperti;

Per la settimana dall’11 al 15 gennaio, tornano la colorazione, i divieti e i provvedimenti legati a zona gialla, arancione o rossa.
Si deciderà in base al monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità previsto per venerdì 8 che inciderà anche sulla decisione di far tornare in presenza almeno il 50% degli studenti delle scuole superiori lunedì 11 gennaio.

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