Caos nella notte fuori da un noto locale di Milano. Prima la lite e poi l’investimento con l’auto: rintracciato ed arrestato il presunto colpevole
All’alba di oggi, fuori dalla discoteca Pelle d’Oca in via Forlanini a Milano, una lite ha scatenato un putiferio dalle conseguenze potenzialmente gravissime. Le discoteche, si sa, possono facilmente trasformarsi da ambienti finalizzati al divertimento a contenitori di risse, liti e aggressioni anche molto feroci: è proprio questo quello che è accaduto questa mattina in via Forlanini.
Un addetto alla sicurezza, infatti, prima è scivolato in un litigio con un cliente e, pochi secondi dopo, si è trovato steso per terra poiché investito per ben due volte dall’auto della medesima persona con cui poco prima aveva discusso. L’aggressore, poi, se l’è data a gambe ma è stato preso: ecco l’accusa.
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L’arrivo dei soccorsi e degli agenti
Pochi secondi prima che la situazione precipitasse, un 31enne italiano con precedenti e il sorvegliante della discoteca avevano avuto da discutere per motivi ancora non troppo chiari. A un certo punto, però, il 31enne è salito a bordo della sua auto ed ha investito due volte l’addetto alla sicurezza. A quel punto, è scappato a gambe levate a bordo del mezzo.
Sul luogo sono subito giunti i soccorsi e gli agenti della Polizia. Il sorvegliante 44enne ha rifiutato il trasporto in ospedale e si è poi recato autonomamente al pronto soccorso del Pini per farsi medicare le ferite e le escoriazioni sul corpo. Gli agenti, invece, hanno subito avviato le indagini per rintracciare il colpevole e, di fatto, l’hanno trovato a casa di un amico. Prima di andare a nascondersi qui, il 31enne era andato a casa per scambiare la sua auto con quella di suo fratello, sperando che questo bastasse. Gli agenti, quindi, l’hanno arrestato per tentato omicidio.
