Elezioni a Segrate: dopo la polemica sulla disabilità, le scuse

La polemica nata da un post su Facebook di Paolo Ardrizzi,  presidente della delegazione di Confcommercio di Segrate a proposito della candidatura di Francesca Maiorano, affetta da tetraparesi spastica, si è conclusa con delle scuse ufficiali.

Ardrizzi ha infatti scritto: “Porgo pubblicamente le mie scuse a Francesca Maiorano. Non era mia intenzione ferire la sua sensibilità”.
Per poi aggiungere la volontà di incontrare la donna una volta che la polemica si sarà esaurita del tutto e arrivando persino a dichiarare: “[…] auguro a Francesca Maiorano di essere eletta, in modo che possa fare qualcosa di concreto per i disabili”.

Tutto era partito da una foto postata dal sindaco uscente Paolo Micheli che lo ritrae in bicicletta insieme a un gruppo di persone. Tra queste anche Francesca Maiorano ritratta sulla sua carrozzina e candidata nel suo collegio.
A commento della foto Ardrizzi aveva postato alcune considerazioni riassunte dalla frase: “Vorrei sapere che contributo può dare la ragazza disabile”.

Ne era nata una discussione  a più voci.
La prima era stata della diretta interessata che aveva precisato di occuparsi di problemi legati alla disabilità sul territorio dal 2009 tanto da aver chiesto, di sua iniziativa, di essere candidata nel collegio di Micheli, lontano quindi da ogni forma di pietismo.
La richiesta di scuse era partita proprio da lei.

Sempre via social era arrivata la risposta di Micheli che aveva sottolineato il contributo di Francesca Maiorano per un comune con meno barriere architettoniche.
Da ultimo era arrivata la presa di distanza dell’associazione da parte del presidente di Confcommercio Melzo di cui fa parte anche Segrate.

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