Milano, che beffa: Venezia vince a 2 decimi dalla fine

Una partita che sa di beffa, per l’Olimpia Milano. Nel big match del Forum, l’Olimpia conduce per ampi tratti, ma cede di schianto nel finale contro la Reyer Venezia e complice una rimessa battuta malissimo da Micov regala agli avversari la possibilità del sorpasso, avvenuto a 2 decimi di secondo dalla fine con un tap in vincente di Bramos. Nulla di irreparabile, classifica alla mano, perché la capolista resta a +4 sull’Umana, ma resta il senso di una clamorosa beffa al termine di una gara giocata senza diversi giocatori per necessità di far riposare alcuni elementi.

“E’ stata una partita strana, da valutare all’interno del momento – dice a fine gara Simone Pianigiani -. Eravamo partiti bene e belli, passandoci la palla, poi abbiamo commesso il primo errore che è stato quello di farli rientrare troppo facilmente mentre avremmo dovuto tenere di più il margine per poi gestirlo meglio. Siamo andati sotto nel terzo quarto e nonostante questo siamo anche riussici a vincere la partita una seconda volta sul più nove. Lì la successione di errori è stata penso irripetibile. Da due triple prese nonostante stessimo cambiano in difesa proprio per evitarei canestri da tre, due tiri liberi sbagliati, uno sfondamento in attacco fino all’ultima rimessa. Non ho chiamato time-out perché sappiamo cosa fare, avevamo i migliori tiratori di liberi in campo e non volevo che loro preparassero la difesa. L’opzione del passaggio lungo in certe circostanze è percorribile, ma in ogni caso preferisco succeda se non è disponibile il passaggio alle guardie, non come prima scelta”.

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