A Venezia ancora un gol del bomber Retegui, capocannoniere di Serie A con otto gol in otto partite e l’Atalanta torna a vincere in trasferta dopo quasi due mesi
Atalanta alla ricerca di un segnale di continuità dopo un avvio di stagione a luce alterna. E la squadra di Gasperini dà al tecnico quella conferma che cercava. La vittoria sul campo di Venezia è netta, forse anche più ampia dello 0-2 con il quale il match va in archivio.
Un buon segnale anche in considerazione dell’imminente ritorno in campo in Europa grazie all’ennesimo gol del solito Mateo Retegui, capocannoniere con otto gol in otto partite in attesa degli esiti dei posticipi.
La squadra di Gian Piero Gasperini conferma il suo ottimo stato di forma, ottenendo tre punti fondamentali grazie ai gol di Mario Pasalic e Mateo Retegui, che hanno deciso il match con reti nei primi minuti di entrambe le frazioni di gioco. Il Venezia invece incappa nella sesta sconfitta in otto giornate, restando fanalino di coda con solo quattro punti in classifica.
Il vantaggio di Pasalic
Il Venezia schiera in porta Filip Stankovic, figlio dell’ex centrocampista Dejan bandiera di Lazio e Inter, al suo debutto assoluto in Serie A. Atalanta che prende subito il controllo del match e trova immediatamente il vantaggio al 7′. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, una serie di rimpalli favorisce Pasalic che ha approfittato di una certa staticità disattenzione della difesa lagunare e batte battuto Stankovic con una girata precisa.
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Decisivo invece poco dopo il giovane portiere del Venezia con un intervento decisivo su una bella conclusione di De Ketelaere. La reazione del Venezia è coraggiosa ma sterile. Carnesecchi respinge un paio di insidie prima di una clamorosa traversa colta da Lookman alla mezz’ora.
La ripresa offre lo stesso copione del primo tempo. Atalanta che trova subito il raddoppio dopo nemmeno due minuti: Mateo Retegui sfrutta un errore di Candela, ruba palla e batte Stankovic con un delizioso pallonetto.
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Nonostante lo svantaggio, il Venezia non smette di lottare ma si trova a dover affrontare una squadra attenta, organizzata e che concede pochissimo. È ancora l’Atalanta ad andare più vicina al bersaglio in particolare con Samardzic, subentrato nel secondo tempo a De Ketelaere. E anche qui Stankovic si guadagna punti preziosi in pagella facendosi trovare pronto e respingendo la conclusione.
Con questa vittoria, l’Atalanta sale a 13 punti, mantenendosi a ridosso della zona europea che conta. Venezia ultimo in una situazione sempre più critica che mette seriamente in discussione anche la panchina di Di Francesco.
Atalanta in campo mercoledì in casa contro il Celtic Glasgow nel turno di Champions League (ore 18.45) e poi in campionato domenica sempre al Gewiss Stadium contro il Verona. Al Venezia il calendario propone domenica alle 15 un turno che per quanto prematuro sembra quasi uno spareggio-salvezza, contro il Monza.