Tudor e Nesta su Juventus-Monza, tra occasioni sprecate ed errori pesanti

Igor Tudor e Alessandro Nesta commentano senza filtri una partita che i bianconeri portano a casa con qualche sifferenza di troppo e che il Monza non riesce in alcun modo a rimettere in equilibrio nemmeno in superiorità numerica 

La Juventus vince, ma l’espulsione di Yildiz finisce per rendere più complicata del previsto una vittoria che poteva essere poco più di un allenamento e che invece costerà una squalifica al fantasista turco.

Monza, Nesta
Nesta, il Monza è ormai condannato – Credits ANSA (milano.cityrumprs.it)

Quanto al Monza i problemi reiterati in fase di possesso e offensiva sono l’unica analisi di una squadra che ha fatto quello che poteva, comunque troppo poco.

Tudor: “Una vittoria di sofferenza che fa crescere i ragazzi”

Igor Tudor si gode il successo della Juventus sul Monza e commenta così la partita: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e ci stava anche un altro gol, prima dell’episodio che ha cambiato la gara e l’ha trasformata in una battaglia. Mi è piaciuta tanto questa vittoria di sofferenza, perché fa crescere i ragazzi e fa capire che si può vincere anche così”.

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Tudor sottolinea anche la mentalità della squadra, sicuramente da consolidare: “Cerco sempre di chiedere alla squadra di essere più aggressiva, perché va bene la tattica ma vince chi riesce a essere più cattivo. È una squadra che può e deve crescere ancora tanto a livello mentale”.

La rincorsa della Juventus

Sulla prestazione generale e il momento della squadra, Tudor aggiunge una riflessione importante: “In queste cinque gare abbiamo perso quella in cui abbiamo concesso meno. A Parma magari è più difficile giocare rispetto all’Inter: dipende tanto dal momento in cui incontri una squadra”.

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Quanto alla espulsione di Yildiz: “È un fuoriclasse, ha lampi straordinari ma a volte commette delle ingenuità. Proprio come questa espulsione, un errore che gli servirà per crescere. Sono comunque contento del suo primo tempo. Mi dispiace che mancherà, così come Gatti e Koopmeiners, ma dobbiamo concentrarci partita per partita. Yildiz è un fuoriclasse, tra le linee ci possono giocare solo i più forti. Lui può farlo….”

Sull’episodio dell’espulsione Tudor è convinto che non ci sia stata alcuna cattiveria: “È stata un’ingenuità, voleva solo dare una spallata. È un ragazzo d’oro, a fine partita ha chiesto scusa, era dispiaciuto e non finiva più di ringraziare la squadra per aver vinto.

Nesta: “Abbiamo sbagliato troppo, ci siamo complicati la vita”

Alessandro Nesta analizza con amarezza la sconfitta del suo Monza: “Non mi è piaciuto il fatto che in certi momenti ci siamo persi, giocando un po’ con il braccino e sbagliando tanto, forse per troppa ansia. È un peccato, perché all’inizio avevamo anche fatto bene. Poi abbiamo portato la Juventus troppo vicino all’area, dovevamo accorciare prima”.

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Il tecnico del Monza sottolinea la difficoltà nel gestire la partita: “Contro squadre così forti devi ricacciarle fuori, non puoi permetterti di farle avvicinare alla tua area come abbiamo fatto noi”.

Il destino del Monza è segnato… “Ma non per questo possiamo sbragare. Dobbiamo evitare il record negativo. Dobbiamo avere grande spirito, non possiamo mollare. Dobbiamo fare partite buone e magari anche qualche punto, perché c’è il rischio di finire con il record negativo della Serie A. L’obiettivo che ci siamo dati è superare quanto meno i 17 punti”.

Il futuro del Monza

Nesta non parla del futuro, che è incerto per il Monza ma anche per lui: “È davvero presto per parlarne ed è anche inopportuno. La stagione è nata male e proseguita peggio. Per fortuna i tifosi a parte qualche richiamo ci sono stati vicini. In altre piazze sarebbe stato diverso, ci avrebbero massacrato. Siamo in debito nei loro confronti, lo sappiamo”.

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La squadra è in vendita: “Non so nulla, non devo chiarire io questi aspetti. Posso dire che di sicuro a gennaio ci siamo un po’ indeboliti e oggi avevamo ben sette giocatori fuori. Facciamo fatica a competere così: per una squadra come la nostra non è semplice reggere questi numeri. Ma giocare da rassegnati non ci farebbe onore…”

Il prossimo turno

Al momento il Monza ha dodici punti da recuperare sul Lecce con quattro partite da giocare. Quindi l’aritmetica non ha ancora determinato la sentenza finale. Prossimo turno in casa, il derby contro l’Atalanta

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