Serata tragica per l’Inter, il PSG vince la finale di Champions League con un umiliante 5-0, una sconfitta che entra nella storia per uno scarto da record. Tifosi umiliati e critici, squadra che rientra alla chetichella a Milano in un clima pesantissimo.
Un disastro. L’Inter crolla nell’appuntamento più importante della stagione e lo fa nel modo più netto e doloroso possibile. All’Allianz Arena di Monaco, il Paris Saint-Germain vince la prima Champions League della sua storia travolgendo la squadra di Inzaghi con un clamoroso 5-0, un punteggio netto, cinque gol di scarto, un margine mai registrato prima in una finale del torneo.

I gol di Hakimi, Doué (due volte), Kvaratskhelia e Mayulu firmano la notte perfetta dei parigini e il peggior incubo europeo per i tifosi nerazzurri. Il PSG domina dal primo all’ultimo minuto, in una partita senza storia.
PSG-Inter, una sconfitta bruciante
Partita mai in discussione, mai davvero giocata con l’Inter in affanno fin dai primi minuti, poi subito in svantaggio e mai davvero nelle condizioni di poter rimontare in un crollo senza attenuanti. La sconfitta di Monaco di Baviera pone l’accento su una sconfitta che costringe a molte riflessioni sul futuro della squadra che sembra essere arrivata alla fine di un ciclo importante.
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Ma al termine di una stagione nel corso della quale la squadra perde tutti gli scontri diretti cedendo su ogni singolo fronte, scudetto, Coppa Italia, Supercoppa e Champions League. Resta da vedere quali saranno adesso le decisioni del club, a quanto pare intenzionato ad andare avanti con Simone Inzaghi anche per la prossima stagione: ma lo stesso tecnico al termine della partita avanza dei dubbi… “Non so se guiderò io la squadra in America al mondiale per club” dice l’allenatore aprendo la porta a un eventuale resa dei conti che potrebbe anche risultare traumatica.
PSG-Inter, nerazzurri subito sotto
L’inizio è subito in salita per l’Inter. Al 12′, l’ex di turno Hakimi finalizza un perfetto inserimento, sfruttando l’assist di Doué e una disattenzione di Dimarco. Al 20′, lo stesso Doué trova il raddoppio, complice una deviazione decisiva proprio del numero 32 nerazzurro.
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Il PSG gioca a memoria, con una qualità e un’intensità che travolgono gli uomini di Inzaghi che non danno mai l’impressione di essere in grado di reagire. Dopo i due gol iniziali, la pressione del PSG non cala. Dembélé colpisce una traversa al 44′ e Kvaratskhelia sfiora il terzo gol in almeno altre due occasioni. Sommer deve intervenire più volte per evitare il tracollo anticipato.
Il primo tempo si chiude con l’Inter incapace di reagire, impantanata nella propria metà campo. Il centrocampo nerazzurro viene costantemente superato dal palleggio avversario, con Vitinha e Fabian Ruiz che gestiscono senza opposizione.

Inter-PSG, secondo tempo: è il tracollo
Nella ripresa, Inzaghi prova a cambiare assetto inserendo forze fresche ma il risultato non cambia, la panchina non porta nessuna soluzione, né una qualsiasi alternativa. Al 63′ Doué firma la doppietta personale chiudendo un’azione centrale con un destro imparabile. E l’Inter da qui in poi sprofonda.
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Al 73′, Kvaratskhelia sfrutta un lancio di Dembélé e firma il 4-0. All’87′, Mayulu, entrato da pochi minuti, sigla il 5-0 definitivo approfittando dell’ennesima amnesia difensiva nerazzurra. Due gol quasi involontari per una squadra che per lunghe fasi si limita a palleggio e sterile possesso palla.
Tifosi umiliati e a testa bassa
A Milano, gli oltre 50mila tifosi che avevano invaso San Siro per seguire la partita sul maxischermo lasciano le tribune già dop il terzo gol quando al termine del primo tempo l’entusiasmo iniziale aveva ceuto rapidamente il passo al silenzio.
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Al fischio finale, il prato è quasi deserto. La frustrazione è palpabile. Una notte che doveva essere di festa si è trasformata in una delle delusioni più amare della storia recente del club. Sui social, i tifosi parlano di “umiliazione” e chiedono risposte immediate.
Cosa succede ora all’Inter
L’Inter chiude la stagione con zero trofei dopo aver perso anche Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. L’accesso al Mondiale per Club è l’unico obiettivo rimasto, ma il crollo nella finale di Champions apre interrogativi sul futuro.
Il destino di Simone Inzaghi è incerto, e molti big della rosa potrebbero salutare.
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Il fondo Oaktree, che ha assunto il controllo della società dopo averla acquisita da Zhang che non aveva onorato il prestito concesso dal fondo americano, dovrà decidere ora se puntare su una rifondazione tecnica o provare a rilanciare con un nuovo ciclo e altri protagonisti.
Il tabellino
PSG-Inter 5-0
12′ Hakimi, 20′ Doué, 63′ Doué, 73′ Kvaratskhelia, 87′ Mayulu
PSG (4-3-3) – Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes (78′ Hernandez); João Neves (84′ Zaire-Emery), Vitinha, Fabian Ruiz (84′ Mayulu); Doué (66′ Barcola), Dembélé, Kvaratskhelia (84′ Ramos). Allenatore Luis Enrique
Inter (3-5-2) – Sommer; Pavard (53′ Bisseck, 61′ Darmian), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu (72′ Asllani), Mkhitaryan (61′ Carlos Augusto), Dimarco (53′ Zalewski); Lautaro, Thuram. Allenatore Simone Inzaghi
Ammoniti: Zalewski (I), Inzaghi (I), Doué (P), Thuram (I), Acerbi (I), Hakimi (P)
Arbitro: István Kovacs (Romania)